Volley Champions, delirio azzurro a Berlino con Civitanova e Novara
Strepitoso successo per l’Italia che si aggiudica la Volley Champions League sia nel campo maschile che femminile con Civitanova e Novara
“Il cielo è azzurro sopra Berlino”: no, questa volta non è un rewind della famosa notte del 9 luglio 2006, ma è quanto accaduto nella Volley Champions League che ha visto trionfare due squadre italiane nel campo maschile e femminile.
Per una notte l’Italia diventa padrona della capitale tedesca: l’impresa più grande la compiono i ragazzi della Lube Civitanova che spodestano dal trono il Rubin Kazan, che da quattro anni consecutivi si affermava a livello europeo. Dopo essere andati sotto nel primo set (16-25), i ragazzi allenati da Ferdinando De Giorgi dominano letteralmente e con un 25-12, 25-16 e 25-19 chiudono la partita, trascinati da uno strepitoso Osmany Juantornena. La Champions mancava in Italia dal 2011, quando a vincerla fu Trento.
Per quanto riguarda il femminile, la finale vedeva di fronte un derby tutto tricolore: Novara affronta Conegliano, in una rivincita della sfida-Scudetto di campionato che ha visto prevalere le venete. E vendetta fu: grazie a Paola Egonu e Francesca Piccinini, le piemontesi vincono con un netto 3-1 (25-18, 25-17, 14-25, 25-22). Per la 40enne pallavolista è un trofeo storico: si tratta della 7a Champions League ottenuta e adesso dirà addio al Volley.
Una doppietta italiana in Champions League mancava da 9 anni, quando nel 2010 furono Trento (in campo maschile) e Bergamo (al femminile) a trionfare.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Empoli-Torino, le probabili formazioni: out Krunic in rifinitura