Parte giovedì 17 Maggio su Canale 5 la nuova avventura televisiva di Michelle Hunziker: si tratta dello show “Vuoi Scommettere?”, dove una carrellata di personaggi mettono in mostra le loro abilità fuori dal comune. La showgirl svizzera sarà affiancata dalla figlia Aurora Ramazzotti
Michelle Hunziker, forte di una nuova linfa vitale all’indomani dell’ultimo Festival di Sanremo condotto insieme a Claudio Baglioni e
Pierfrancesco Favino, è pronta a tornare in tv da protagonista:
andrà in onda giovedì 17 Maggio su Canale 5 il nuovo show “Vuoi Scommettere”, in cui la conduttrice svizzera è affiancata dalla figlia Aurora, avuta dal cantante Eros Ramazzotti.
“Vuoi Scommettere?”, il format
“Vuoi Scommettere” è un ottimo compendio tra due format: il tedesco
Wetten Das (condotto dalla Hunziker in Svizzera dal 2007 al 2009) e il ben più noto
Scommettiamo Che?
, condotto negli Anni ’90 dall’indimenticato
Fabrizio Frizzi con
Milly Carlucci.
In ogni puntata assisteremo alle prove ed alle abilità fuori dal comune di personaggi e caratteristi a volte bizzarri, che saranno giudicati da alcuni ospiti Vip e dal pubblico in studio. Gli ospiti della prima puntata
Ognuno dei Vip giudici (nella prima puntata ci saranno
Maria De Filippi, Silvia Toffanin, Nek, Alberto Tomba, Antonino Cannavacciuolo, Alberto Tomba e Ricky Tognazzi), sarà chiamato a prevedere se il concorrente sarà in grado di portare a termine la prova che si è prefissato. In caso di previsione sbagliata, il Vip è chiamato a
pagare pegno. Il divertimento è assicurato: dalle anticipazioni sulla registrazione della prima puntata pare, per esempio, che la conduttrice
Maria De Filippi si sia vista costretta a fare una serie di
flessioni.
Cuore di mamma
Per
Michelle Hunziker “Vuoi Scommettere?”, sarà senz’altro un programma speciale perchè è il primo in cui lavora
insieme a sua figlia Aurora, che ha cominciato la sua carriera televisiva conducendo per tre edizioni consecutive il
Daily di X Factor. Riguardo al suo ruolo , possiamo anticiparvi che
Aurora si occuperà delle prove da svolgere in esterna, quindi sarà una sorta di inviata speciale.