Foto: Facebook Polizia di Stato
La Polizia di Agrigento ha sporto denuncia contro 62 persone, colpevoli di segnalare posti di blocco nella città siciliana attraverso Whatsapp, attraverso un gruppo fittizio.
Infatti, secondo quanto riportato da Money, questo tipo di segnalazione comporta la commissione di un reato. Stando all’Articolo 340 C.P. (Codice Penale), l’atto, se compiuto, comporta una vera e propria interruzione o turbativa di un pubblico servizio, in questa circostanza proprio quello degli agenti di Polizia.
In questi casi cosa si rischia? Vista l’interruzione dell’operato degli agenti, in base alla gravità dei fatti c’è la pena che va da 1 a 5 anni di reclusione. Inoltre, si aggiunge la sanzione amministrativa che si aggira sui 42 euro di multa e la decurtazione di un punto sulla patente.
Un caso particolare ed inedito a cui d’ora in poi si dovrà fare particolare attenzione.
La redazione di Zon.it offre un appuntamento quotidiano con la lotteria più giocata dagli italiani. I numeri vincenti saranno…
Una bella iniziativa, molto intelligente. La Camera ha approvato all'unanimità, con 227 voti a favore,…
RTL102.5, vince il “Microfono d’oro”, categoria attualità, con la trasmissione “Protagonisti". Con lui alla conduzione…
Il Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia Federico Del Grosso: “Un modello positivo per l’associazionismo…
Avere una pelle idratata significa avere una pelle luminosa e dal tono compatto e uniforme.…