Screen dalla puntata Storie Italiane
Ospite stamattina a Storie Italiane, l’ex volto del programma Non è la Rai Yvonne Sciò. La donna intervistata da Eleonora Daniele si è raccontata ripercorrendo la sua carriera e alcune fasi importanti della sua vita privata.
Più volte si è detta riservata, specialmente sui social; poi parlando di sua figlia si è commossa dicendo, tra un applauso e l’altro: “Per tutto ciò che ha a che fare con mia figlia io ho la lacrima facile, scusatemi. Lei è il mio punto debole, l’ho cresciuta da sola. Mi ha dato tanta forza: se avessi pensato a la mia vita a Non è la Rai, non avrei mai immaginato di avere il coraggio di fare tutto quello che ho fatto. I figli ti danno energia e forza anche quando pensi di non potercela fare”
Poi si è soffermata sulla sua carriera e ha ricordato con nostalgia i mesi in cui ha lavorato a Non è la Rai. Ha affermato di aver sempre preferito il cinema alla televisione, ma è profondamente grata a quel programma per averla lanciata. “Ho fatto Non è la Rai solo per tre mesi, ma a me sono sembrati anni! I tempi televisivi sono diversi dalla realtà”, ha commentato.”
Subito dopo la parola è passata a Enrica Bonaccorti, conduttrice di quell’edizione del programma che ha detto: “E’ venuta da me in camerino dicendomi che voleva lasciare il programma per fare cinema. Mi è dispiaciuto tantissimo. Lei si era sempre distinta da tutte le altre ragazze. Non è la Rai era come un grande prato: le altre ragazze erano margherite, Yvonne sembrava un’orchidea!”.
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