Zero Assoluto e Gazzelle: ecco il testo e il significato di “Fuori noi”
Gli Zero Assoluto sono tornati con un bellissimo brano dal titolo “Fuori noi” in collaborazione con Gazzelle. Ecco il testo e il significato del brano
Gli Zero Assoluto tornano con un nuovo singolo che anticipa l’uscita del nuovo album che vedrà la luce prossimamente. Il nuovo brano si intitola “Fuori noi” e, ad accompagnare il duo di “Svegliarsi la mattina“, c’è Gazzelle, icona di spicco della musica indie italiana.
“Abbiamo scritto senza farci troppe domande, senza orpelli e senza alcun tipo di scadenze o obblighi. Abbiamo scritto insieme perché ci andava, perché Flavio (Gazzelle ndr) ha un dono naturale nel comporre e perché ci veniva naturale farlo insieme. Abbiamo scritto canzoni, fumato sigarette, bevuto tanto e ci siamo raccontati chi siamo. È solo l’inizio! Il 24 Luglio “Fuori Noi” feat @gazzelle__” – hanno dichiarato gli Zero Assoluto.
Gazzelle nel ritornello del brano “Fuori noi” racconta una storia d’amore in cui esplode il verso “mi spaccherò la schiena per portarti dove vuoi“, ovvero farò di tutto per renderti felice e se non mi credi sappi che “sarei pure disposto a morire” per te. Sempre nel ritornello canta “siamo sopra un’altalena e ogni tanto cado giù, ma ogni volta che sto bene non me lo ricordo più“. Gli alti e bassi nella vita, soprattutto nel rapporto di coppia, sono necessari per crescere, ma spesso i momenti negativi riescono a prendere il sopravvento sulla felicità.
Ogni volta che stiamo bene con una persona ci dimentichiamo che fino a qualche momento prima ci aveva portati a toccare le stelle per poi farci cadere al suolo. Alla fine però, come dicono gli Zero Assoluto e Gazzelle in questo brano, succede che “non me lo ricordo più“.
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TESTO
Cosa vuoi?
Io sto bene
Usciamo a bere?
Come stai?
Sembra bene
dormiamo insieme
Voglio scrivere una frase sul muro
ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ma ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo
Mi domando cosa vuoi da me
sarei pure disposto a morire
mi rispondo se non lo sai te
facevo prima a non uscire
e sono anni che ci scrivo i pezzi sopra
senza mai capire bene se la vita mi ritorna indietro addosso
vorrei sapere almeno come
e siamo fatti così, così, così
basta poco davvero
sembra tutto più bello lontano da qui
anche se non è vero
Voglio scrivere una frase sul muro ma con un coltello
che non lasci nessun dubbio
che ogni dubbio è tempo perso
come un sogno che ti sveglia e non lo sai
se sei quello che sei
E mi spaccherò la schiena
per portarti dove vuoi
per andare fuori a cena
per non andare fuori noi
siamo sopra un’altalena
e ogni tanto cado giù
ma ogni volta che sto bene
non me lo ricordo più
non me lo ricordo più
non me lo ricordo
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