Zona Rossa in tutta Italia, l’annuncio di Conte in diretta

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha confermato l’estensione della Zona Rossa in tutta Italia per contrastare l’emergenza Covid-19

Zona Rossa in tutta Italia. La svolta, nell’aria dal tardo pomeriggio, è ora ufficiale dopo l’annuncio del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte in diretta social e TV. In tutto il Paese ci sarà uniformità di misure e provvedimenti per evitare ulteriore diffusione del contagio da Covid-19, un’emergenza che ha colpito profondamente tutto il territorio nazionale nelle ultime settimane.

Queste le parole del Premier: “Comprendo le difficoltà per le famiglie e per i giovani, che vivono spesso momenti di socialità. Purtroppo non abbiamo tempo, i numeri ci dicono che stiamo avendo un aumento di contagi, pazienti in terapia intensiva e soprattutto morti. Le nostre abitudini vanno cambiate, tutti dobbiamo rinunciare a qualcosa. Dobbiamo farlo subito e ci riusciremo solo se tutti collaboreremo. Insieme agli altri membri del Governo abbiamo deciso di adottare misure ancora più stringenti per tutelare la salute dei cittadini, che è la cosa più importante. La salute avrà sempre la precedenza sugli altri interessi e per questo sto per firmare un decreto che possiamo chiamare “Io resto a casa”. Non esistono più zone rosse, tutta Italia sarà unita nelle misure che adotteremo. Si potrà uscire solo per casi di stretta necessità. Non ci possiamo permettere più occasioni di aggregazione che diventano occasione di contagio. Uno dei pilastri della nostra democrazia è quello di garantire cure a tutti e per poterlo fare abbiamo bisogno di misure drastiche. Un grazie a tutti i medici e il personale sanitario per l’impegno di queste settimane. La decisione giusta oggi è di restare a casa, ognuno deve fare la sua parte. Da oggi le misure predisposte nei giorni scorsi per Lombardia e altre province saranno estese a tutto il territorio nazionale. Stop anche alle manifestazioni sportive, non ci sono i presupposti per continuare. Confermiamo l’autocertificazione per gli spostamenti, ovviamente in caso di falsa dichiarazione si rischia a livello penale. Non escludo la possibilità di chiedere maggiore flessibilità per far fronte all’emergenza ma è qualcosa che sarà valutata più avanti. La sospensione delle attività didattiche sarà attiva fino al 3 Aprile. Il mio auspicio è quello di poter coinvolgere l’opposizione nelle varie misure da adottare per l’emergenza, in questo senso domani è previsto un appuntamento per discutere dei provvedimenti in caso economico. Siamo tutti sulla stessa barca, la responsabilità maggiore è del Governo ma è giusto coinvolgere anche le altre forze politiche. Per quanto riguarda i collegamenti con l’estero non cambia nulla, così come continueremo a controllare gli ingressi dall’estero. Super-commissario? Stiamo valutando, siamo disponibile a qualsiasi strumento per raggiungere il nostro obiettivo. Necessario evitare il sovraccarico negli Ospedali, dobbiamo rinforzare il coordinamento nel settore sanitario”.