A 107 anni è morto Gillo Dorfles, il rivoluzionario critico d’arte

Gillo Dorfles era nato a Trieste nel lontano 1910. Tutti erano convinti che fosse un uomo immortale ed invece il rivoluzionario critico d’arte ci ha lasciati all’improvviso, all’età di 107 anni

Gillo Dorfles può esser definito un uomo senza tempo, immortale. Oggi però il rivoluzionario critico d’arte si è spento nella sua dimora a Milano, all’età di 107 anni. Uomo di grande cultura, Dorfles, ha sempre vissuto in grandi città come Milano, New York, Parigi e Chicago. Qui era solito incontrare i suoi amici ma soprattutto ammirare le nuove arti. Era nato a Trieste nel  1910 da una famiglia borghese. Ebbe la possibilità di trarre il meglio dalla sua città. Frequentò per esempio Svevo e Saba e costruì amicizie con grandi personaggi  come Bobi Bazlen e Leon Fini Conseguì una laurea in Medicina specializzandosi poi in psichiatria. L’arte in questi anni era un qualcosa di molto marginale nella sua vita. Nonostante però i mille impegni volse un primo sguardo all’arte e alla pittura. A questi anni risalgono quelli che lui stesso ha definito più volte degli scarabocchi

STORICO DELL’ARTE O CRITICO?

Gillo Dorfles, visto il forte interesse che iniziò a nutrire per l’arte, decise di ricoprire il ruolo di critico. Nel 1948 con Bruno Munari, Atanasio Soldati e Giovanni Monnet fonda il MAC, MOVIMENTO ARTE CONCRETA. Negli anni ’50 l’attenzione di Dorfles è volta soprattutto alla comunicazione di massa. Nel decennio successivo invece insegna estetica in diverse università italiane E’ bene ricordare che in questi anni l’arte utilitaria stava prendendo il posto dell’arte pura. Ed ecco che in questo clima ripensò la categoria del Kitsch dapprima come espressione del cattivo gusto, poi come parte integrante dell’arte stessa.

I SUOI SUCCESSI

Gli anni ’80 sono invece caratterizzati dal successo riscosso da uno dei suoi libri “L’intervallo perduto” in cui parlava dell’uomo moderno e della sua perdita di consapevolezza del tempo vissuto. Egli si illude di vivere questo tempo quando in realtà non è altro che prigioniero di un eterno presente. A sostenere tutto ciò e dargli più senso e la distinzione fatta dal critico negli anni 90tra “fatti” e “fattoidi” Sono stati moltissimi i riconoscimenti internazionali sia come critico che come pittore. Ciò che resta immortale sono la sua eleganza, il suo stile e soprattutto i suoi insegnamenti
Redazione ZON

I nostri interlocutori sono i giovani, la nostra mission è valorizzarne la motivazione e la competenza per creare e dare vita ad un nuovo modo di “pensare” il giornalismo.

Recent Posts

Anticipazioni Beautiful: la puntata di oggi, 7 febbraio 2025

Anticipazioni: una nuova e sorprendente puntata di Beautiful sta per essere trasmessa sugli schermi di Canale 5 a partire dalle 13:40.…

3 ore ago

Anticipazioni La promessa: la puntata di oggi, 7 febbraio 2025

Il pomeriggio di Canale 5 si riempie di soap opera spagnole, si aggiunge “La promessa” una delle più recenti.…

3 ore ago

Estrazione SuperEnalotto di oggi, giovedì 6 febbraio 2024: la combinazione vincente

Consueto appuntamento con la lotteria più amata dagli italiani. Sul nostro giornale, a partire dalle ore 20:00,…

16 ore ago

Estrazione del Lotto e 10 e Lotto di oggi giovedì 6 febbraio 2025. I numeri vincenti

La nostra redazione offre, a partire dalle ore 20, un appuntamento fisso con la lotteria più amata…

16 ore ago