26 Ottobre 2019 - 13:38

Il 1994 è oggi: ecco che fine fanno i personaggi principali

1994

Al culmine di un percorso coerente, le ultime due puntate di 1994 si spingono fino ai giorni nostri, fino al 12 Novembre 2011

Sin da quando è stata presentata, 1994 è parsa avere un intento chiarissimo: mostrare, narrare, ricamare attorno all’ascesa politica di Silvio Berlusconi. E direi che la scommessa è vinta, tanto più che l’ultima puntata della serie andata in onda ieri sera su Sky Atlantic si spinge fino ai giorni nostri, in particolare fino al 12 Novembre 2011, giorno delle dimissioni del governo Berlusconi IV.

Come sono cambiati i nostri personaggi?

Per capire che i tempi sono cambiati, ci sono bastate poche note di un successo musicale contemporaneo (“Somebody That I Used To Know” di Gotye) poste proprio all’inizio dell’ottavo episodio: Leonardo Notte, che appena un episodio prima avevamo lasciato all’altare con Veronica dopo una giornata “da thriller”, oggi si è trasferito a Londra, ed è proprietario di una compagnia aerea nel bel mezzo di una tormenta finanziaria.

E’ per questo che torna a Roma, per chiedere aiuto all’uomo di cui per venticinque anni è stato l’ombra: Silvio Berlusconi, anche lui nel mirino per uno scandalo (e non solo), il ben noto “Bunga Bunga”.

Tornato in Italia, Leonardo ritrova la sua ormai ex moglie Veronica alle prese con una carriera politica che rischia di sgretolarsi e il ruolo di giovane madre del diciassettenne Tommaso, che a un certo punto le chiederà il conto del suo passato, delle sue origini.

E di questo passato fa parte anche Pietro Bosco: fallito il suo tentativo di fuga dopo aver ucciso a mani nude l’usuraio che aveva portato alla rovina suo padre, l’ex “giustiziere della notte” oggi sta scontando la sua pena in carcere, ed approfitta di un permesso premio per mettere ordine nella sua vita.

La storia tra Veronica Castello e Pietro Bosco è forse l’evoluzione più completa e commovente della trilogia culminata in 1994: la storia di un grande amore sullo sfondo degli anni che hanno cambiato l’Italia.