Uno degli eventi che ha segnato la storia del Ventesimo secolo: oggi, nel 1989, veniva abbattuto il muro di Berlino, segnando la fine della Guerra fredda e l’inizio della riunificazione della Germania. Viene celebrata oggi la giornata della libertà
Si celebra
oggi, 9 novembre, il
“Giorno della libertà”, istituita dal parlamento italiano nal 2005 quale
ricorrenza dell’
anniversario della
caduta del muro di Berlino, evento fondamentale che ha segnato la
storia del Ventesimo secolo. Nel
1989, dopo 28 lunghissimi anni, vengono abbattuti finalmente i
varchi che dividevano la
Germania dell’Est da quella dell’
Ovest. Era il 31 agosto del
1961 quando fu fatto costruire questo sistema di fortificazione dal
governo della Germania Est per
impedire il passaggio delle persone provenienti da Berlino Ovest. Il
Muro è stato
confine europeo tra la
zona d’influenza statunitense e quella
sovietica nel periodo della
Guerra fredda. Dopo
decenni di
guerra e
chiusura, nella
notte del
9 novembre del 1989 il governo tedesco orientale ordinò l’
apertura delle frontiere, concedendo il permesso ai cittadini della Repubblica democratica di
oltrepassare il confine e recarsi in Germania Ovest. I soldati ai posti di blocco si ritirarono e migliaia di persone della parte orientale si spostarono nel versante opposto, scavalcando la
grossa fortezza tra
lacrime e
commozione. Il muro venne demolito inizialmente dalla
folla, munita di
picconi e
martelli, e fu distrutto ufficialmente con l’utilizzo di
equipaggiamenti industriali. Con la caduta del muro di Berlino si segnò la
fine della Guerra fredda e del
Comunismo, aprendo la strada alla
riunificazione della Germania, il 3 ottobre
1990. Oggi il muro è quasi del tutto scomparso, fatta eccezione per alcuni punti dedicati alla
memoria e visitati da migliaia di
turisti durante tutto l’anno per sentire l’
emozione suscitata da un
luogo così importante per la
storia non solo della Germania, ma del
mondo intero.