Valencia-Juventus 0-2: Pjanic doppio su rigore ma CR7 viene espulso

Valencia-Juventus viene decisa dalla doppietta di Miralem Pjanic ma i bianconeri perdono CR7 (espulso al 30′); Szczesny para un rigore al 95′

Prima di Champions League con Valencia-Juventus, valevole per il Gruppo H. Il risultato sorride ai bianconeri che, in 10 contro 11 (espulso Ronaldo al 30′), espugnano il Mestalla grazie alla doppietta su calcio di rigore di Miralem Pjanic.

Al 95′ Szczesny para un rigore a Dani Parejo.

La cronaca del match

La Juventus domina per quasi tutto il primo tempo, divorando 3 clamorose palle goal in 15 minuti. Inizia Mandzukic, che davanti a Neto (ex di turno) manda alto clamorosamente da pochi passi.

Lo imita Khedira (che uscirà al 23′ per un problema fisico) qualche minuto dopo e chiude la sagra delle occasioni divorate Matuidi che si fa murare prima da Neto e poi da Gabriel Paulista sulla linea.

Poi l’episodio chiave: al 28′ scoppia una rissa che vede protagonisti Ronaldo e Murillo (QUI il video), il giudice di porta dice a Brych dell’irregolarità grave del portoghese e l’arbitro lo espelle nell’incredulità del clan bianconero.

La Juve non si scoraggia e continua ad attaccare: al 42′ Cancelo (altro ex) colpisce una clamorosa traversa ma sul proseguire dell’azione si prende una scarpata in faccia da Parejo. Brych non ha dubbi: rigore e giallo per il capitano del Valencia.

Dal dischetto (out Ronaldo), si presenta Miralem Pjanic. Freddo, lucido e preciso: palla all’angolino, Neto può solo intuire ed è 1-0 per la squadra di Allegri, che chiude avanti il primo tempo.

La ripresa inizia come si era chiusa la prima frazione: Murillo atterra Bonucci in area e Brych decreta il secondo penalty, ammonendo il difensore colombiano. Il resto è un copia-incolla del primo tempo: Pjanic batte Neto con la stessa esecuzione e sigla la doppietta al 51′.

La Juve amministra il risultato, seppur con un uomo in meno. Allegri passa al 4-4-1 con Douglas Costa (entrato al posto del man of the match Pjanic) e Bernardeschi ai lati dei centrocampisti e solo Mandzukic davanti.

Marcelino prova a sbilanciarsi con Cheryshev, Santi Mina e Gameiro, lanciando il 4-2-4 ma la difesa bianconera regge l’urto. L’occasione per il Valencia arriva soltanto all’80’: Rodrigo ci prova con testa ma una deviazione decisiva salva la porta di Szczesny.

Il pressing spagnolo inizia a farsi sentire e la Juve accusa l’inferiorità numerica, rischiando altre due volte di subire l’1-2, entrambe le circostanze con Gameiro, che colpisce il palo esterno.

Ma nel finale, altra tegola per Allegri: Douglas Costa (entrato al 67′), dopo un tiro parato da Neto, accusa un problema alla caviglia e deve lasciare il campo, sostituito all’89’ da Rugani. In campionato sarà squalificato per i fatti con Di Francesco di domenica, ma è comunque una perdita importante per il tecnico toscano.

Nei 6 minuti di recupero concessi da Brych, al 94′ proprio Rugani colpisce al volto Gabriel Paulista e arriva anche il terzo rigore del match. Ma Dani Parejo non è Pjanic e Szczesny non è Neto: rigore parato e fine dei giochi.

Vince la Juve, in 10 contro 11 per 60 minuti: una grande vittoria per i ragazzi di Allegri.

Valencia-Juventus 0-2: il tabellino

Valencia (4-4-2): Neto; Vezo (57′ Cheryshev), Murillo, Paulista, Gayà; Soler, Wass, Dani Parejo, Guedes (71′ Santi Mina); Rodrigo, Batshuayi (70′ Gameiro). – All. Marcelino

Juventus (4-3-3): Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira (23′ Emre Can), Pjanic (67′ Douglas Costa), Matuidi; Bernardeschi, Mandzukic, Cristiano Ronaldo. – All. Massimiliano Allegri

Arbitro: Felix Brych (Germania)

Marcatori: 45′ rig. e 51′ rig. Pjanic (J)
Ammoniti: Dani Parejo, Murillo, Vezo (V), Alex Sandro, Szczesny, Rugani (J)
Espulsi: 30′ Cristiano Ronaldo (J) per condotta violenta

Note: 95′ Szcesny ha parato un rigore a Dani Parejo (V).