Tav, Chiamparino e Delrio smentiscono la commissione costi-benefici

Secondo Sergio Chiamparino e Graziano Delrio, la commissione anti-benefici non esiste. Una strategia del M5S per prendere tempo

Il PD si muove. La giornata di domani vedrà, a giudicare dalle premesse e dalle adesioni, scendere in piazza migliaia di torinesi per dire “Sì” alla Tav. Marcia in contrapposizione ai piani soprattutto dell’ala grillina del Governo e alla giunta di Chiara Appendino. Secondo Sergio Chiamparino e Graziano Delrio, questo “no” non porterà a nulla di buono.

“Questo “no” è uno schiaffo. La Commissione costi-benefici è una balla per prendere tempo e sperare che sorgano ostacoli, magari a livello europeo, che blocchino l’opera.” ha dichiarato Chiamparino.

Gli ha fatto eco il collega Delrio: “Per quell’opera sono già stati spesi centinaia di milioni destinati a diventare 5 miliardi di appalti pubblici. Questo è uno di quegli stimoli che il Governo continua ad annunciare per rilanciare la nostra economia ma che, intanto, ostacola la Tav.“