Toscana, preservativi gratis agli under 26: la salute sessuale al primo posto

Al via in Toscana gli interventi per la salute sessuale e riproduttiva. Contraccettivi gratuiti e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili

Lunedì sera, su proposta dell’assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi, è stata approvata la delibera dalla Giunta della Regione Toscana, in merito all’educazione alla salute sessuale e riproduttiva e all’accesso alla contraccezione gratuita.

Nel dettaglio, saranno distribuiti gratuitamente: preservativi, spermicidi, contraccezione sottocute, (IUD) spirale, metodi di barriera, cerotto transdermico, anello contraccettivo e contraccezione di emergenza (la cosiddetta “pillola del giorno dopo”, entro le 78 ore) agli Under 26. 

“Una decisione che abbiamo fortemente voluto e fondamentale per contrastare malattie sessualmente trasmissibili, evitare gravidanze indesiderate, ridurre il ricorso all’aborto. [..] Con l’obiettivo di raggiungere tutti i giovani nei luoghi di vita e formazione. Per una Toscana dove la salute sessuale è al primo posto“, commenta con un Tweet Enrico Rossi, il Presidente della Regione.

Al via dunque in Toscana questo nuovo progetto, già messo in atto in Puglia, Emilia Romagna, Lombardia e Piemonte, per contrastare le malattie sessualmente trasmissibili. Il piano non si riduce alla sola erogazione gratuita di contraccettivi, ma “comprende il potenziamento dell’attività dei consultori, delle campagne informative, dell’educazione sessuale nelle scuole” chiarisce l’assessore Saccardi.

Gli interventi mirano a prevenire le malattie sessualmente trasmissibili e la diffusione dell’Hiv. Si stima infatti che in Toscana la trasmissione sessuale sia responsabile del 75,6% dei nuovi casi adulti di Aids, e che l’uso del profilattico è in calo ed è percepito quasi esclusivamente a scopo contraccettivo, trascurando i rischi delle malattie a trasmissione sessuale, a cominciare dall’Hiv.