Inside Out, un’altra conquista al Festival di Cannes
Inside Out, il film d’animazione della Pixar che trionfa a Cannes. Realizzato da Pete Docter, è la descrizione del mondo interiore di una bambina, emozionante e incantevole
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Inside Out è il nuovo film del premio Oscar Pete Docter, realizzato con la Pixar, che sbarca a Cannes per conquistarlo. Diversi i film che stanno impressionando in positivo il pubblico del Festival, che vede Nanni Moretti tra i favoriti.
Inside Out racconta l’esperienza di una ragazzina che vive il trasloco a San Francisco con la sua famiglia. Il fascino del film sta nel punto di vista adottato, che esplora l’interiorità della protagonista, quando osserva le cose in maniera personale.
La semplicità e la leggerezza della rappresentazione svelano un misto di emozioni che attraversano la bambina, quando lascia la sua casa, le amicizie e i suoi ricordi per un nuovo viaggio, una nuova esperienza.
I sentimenti e le emozioni diventano personaggi, che popolano il film, riuscendo a comunicare la psicologia della ragazzina con un tono colorato e divertente.
Queste due anime della protagonista, Riley, che sono Tristezza e Gioia, con il tempo e attraverso il processo di maturazione, cominceranno a “collaborare”, a convivere. Questa bellissima metafora, con l’uso di personaggi allegorici, è il significato della crescita e della vita.
L’essere umano è la sintesi di dolore e allegria, con cui impara a misurarsi nel tempo. Un’esperienza animata e tridimensionale che ha coinvolto tutti, perché universale e reale. Ognuno di noi ha vissuto l’adolescenza tra paure e rabbia, sorpresa e attimi di felicità.
Inside Out, ciò che ti porti dentro viene portato fuori, quindi i sentimenti che si personificano, sarà nelle sale italiane dal 16 settembre.
Un film che mostra “Ciò che abbiamo tutti provato, ma che non abbiamo mai visto“; e il cinema dà forma alle sensazioni in un viaggio introspettivo emozionante e incantato.
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