Borsa, i mercati risentono dello scontro USA-Cina

Borsa: in attesa dell’incontro Trump-Xi Jinping, le borse asiatiche aprono in negativo. Dopo la polemica con Di Maio, scende il titolo Atlantia

Giorni di attesa per i mercati di tutto il mondo, in particolare per la borsa asiatica. Gli esperti attendono notizie dal G20 di Osaka e dall‘incontro tra i Presidenti di USA e Cina Donald Trump e Xi Jinping. I due leader parleranno e cercheranno un punto d’incontro per evitare di arrivare ad una vera e propria guerra commerciale. In attesa di sviluppi, le borse asiatiche aprono in calo: Shanghai -0,60%, Hong Kong -0,29% e Nikkei -0,29%, nonostante una crescita industriale in Giappone oltre le aspettative. Il dato del +2,3% di Maggio, dovuto soprattutto agli sforzi nel settore automobilistico, ha sorpreso tutti gli esperti del mondo giapponese.

Risentono meno degli effetti della guerra USA-Cina i mercati europei, che chiudono anche in leggero rialzo. L’indice migliore è la borsa di Francoforte che apre con un +0,43% mentre Piazza Affari a Milano chiude con una perdita minima dello 0,03%. Nello specifico, il titolo Pirelli risulta il migliore in rialzo di un punto percentuale mentre cala vistosamente il titolo Atlantia, in ribasso dell’1,19% soprattutto a causa delle polemiche contro il vicepremier e Ministro del Lavoro Luigi di Maio.

Lo spread si assesta sui 241 punti base mentre il rendimento del Btp decennale va al 2,1%, 57 punti base in meno rispetto a un mese fa.