Coronavirus: le scuole resteranno chiuse fino ad Aprile?
Emergenza Coronavirus: il governo italiano chiude le scuole fino a metà Marzo. Ora una nuova ipotesi: chiudere fino ad Aprile
Il governo ha emanato il nuovo decreto per combattere il Coronavirus. Tra i vari provvedimenti, come abbiamo appreso, c’è quello relativo alla chiusura delle scuole e degli Atenei. È possibile un’ulteriore estensione dello stop alla didattica, almeno fino al 3 aprile, se non oltre. Al momento l’ufficialità prevede la chiusura fino al 15 marzo, ieri si ipotizzava già una proroga fino alla fine del mese. Lo stesso premier Conte ha lasciato aperta l’ipotesi: “Al momento il provvedimento è fino al 15 marzo: in prossimità della scadenza, con un certo anticipo per evitare incertezze, cercheremo di fare un aggiornamento”.
La decisione del governo ha ricevuto, come prevedibile, elogi e critiche per aver preso la decisione di chiudere tutte le scuole. La chiusura è “indispensabile” ribadisce su Twitter il virologo Roberto Burioni. C’è chi non crede che le chiusure delle sole scuole servirà a debellare la diffusione del virus. Ma ora cosa succederà se le scuole dovessero restare chiuse fino ad Aprile?
Al ministero dell’Istruzione si stanno facendo simulazioni su quello che potrebbe succedere nelle prossime settimane. Le gite e i viaggi di istruzione sono già stati vietati fino ai primi di aprile. A preoccupare sono soprattutto gli esami di Stato, terza media e Maturità. Tutto dipenderà dalla durata delle misure di emergenza: potrebbe essere sospesa, per quest’anno, la necessità di svolgere le prove Invalsi e l’attività di alternanza scuola-lavoro per poter accedere all’esame. Misure ad hoc saranno prese per la zona rossa, dove è molto probabile che la chiusura venga allungata: si potrebbe anche pensare a un esame ridotto. Difficile l’allungamento dell’anno scolastico in giugno con lo slittamento degli esami.
Scuole chiuse? E l’Europa?
Intanto dai Paesi europei arrivano reazioni diverse. Francia e Germania non seguono l’Italia ed escludono una chiusura generalizzata delle scuole, riservando questa misura solo alle zone particolarmente esposte.
Probabili soluzioni
“Un modo per essere già in linea con la nuova strategia della Commissione Europea e per tutelare adeguatamente i dati dei minori: è l’utilizzo per la didattica a distanza di piattaforme come quelle universitarie che possono garantire alle scuole di ogni ordine e grado di organizzare le lezioni online in tutta sicurezza e semplicità“. Lo dice in una nota la senatrice del Movimento 5 Stelle, Maria Laura Mantovani.
“A Modena e Reggio Emilia per esempio ci sono scuole che già stanno andando in questa direzione”: così la senatrice M5S Maria Laura Mantovani in merito all’attività di riorganizzazione delle didattica che le scuole si trovano a fronteggiare in questo periodo di stop per l’emergenza Coronavirus. Si tratta di una forma di collaborazione e sinergia che potrebbe rivelarsi molto produttiva a livello territoriale, una collaborazione tra università e scuole del territorio senza precedenti.
Dunque per avere una ufficialità della chiusura effettiva delle scuole fino ad Aprile bisognerà aspettare dei giorni. Capire, innanzitutto, se la chiusura servirà a fermare la diffusione del virus per poi adeguarsi a procedere di conseguenza.
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