Glee, come il Coronavirus ha cambiato il finale della serie
Glee fa i conti con il Coronavirus e si vede cambiare il finale: Rachel Berry non riuscirà a vincere il suo Tony Awards quest’anno
Sono passati cinque anni dalla fine della serie Tv Glee eppure siamo ancora qui a parlarne. Con uno dei fandom più forte e numeroso al mondo, la serie ha regalato con le sue storie e le sue canzoni così tante emozioni che proprio non si riesce a dimenticarla.
Eppure il Coronavirus, presentatosi nel 2020, è riuscito a cancellare una delle emozioni più grandi del finale della serie mandato in onda nel 2015: il Tony Awards vinto da Rachel Berry. La cantante infatti, nell’ultima puntata di Glee, in un salto temporale di 5 anni si vede incinta e alla 74esima edizione dei Tony, nella quale vincerà grazie al lavoro diretto da suo marito Jessie.
Le nomination ai Tony del 2020 si sarebbero dovute tenere proprio oggi, 28 aprile e la Barry sarebbe stata candidata per poi vincere l’agognata statuetta qualche mese dopo. Peccato che, causa Coronavirus, la 74esima edizione dei Tony Awards è stata rimandata.
Eppure, dall’inizio anno, delle coincidenze con la serie c’erano state: l’attrice che interpretava Rachel Barry (Lea Michele) è infatti incinta, come il suo personaggio a fine stagione e quindi nel 2020. Se però, Rachel faceva da madre surrogata agli amici Kurt e Blaine, Lea Michele è incinta di suo marito. Questa casualità aveva emozionato i fan che ancora sono devoti alla serie, come se effettivamente il finale di Glee si realizzasse.
Rachel, nonostante il suo ottimo lavoro e il suo talento però, nel presente sarebbe a casa in quarantena ad aspettare la fine della Pandemia e sperando nella nomination. Per chi la conosce, sicuramente avrà già il discorso pronto per un’eventuale vittoria ma, purtroppo, dovrà ancora provarlo per molto tempo davanti allo specchio di casa.
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