Coronavirus, De Luca è pronto a chiudere la Campania

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, è pronto a chiudere nuovamente tutto. E risponde a Bonaccini sullo spostamento tra Regioni

Un De Luca nuovamente allarmato. Il governatore della Campania pone l’accento sui nuovi casi di positività al Coronavirus. L’ipotesi che si sta paventando è quella di richiudere nuovamente la Regione. Intanto, effettua anche una replica a distanza al governatore dell’Emilia Bonaccini, che si dice contrario all’ipotesi del blocco di spostamenti tra regioni. Il rientro dalle vacanze e la crescita dei contagi fa tornare di attualità richieste di blocchi e polemiche. Insomma, una situazione molto delicata.

“Sono 68 i contagi registrati venerdì in Campania. 14 a Napoli: 3 dall’estero, 6 provenienti da strutture turistiche della Sardegna e 5 residenti. A Caserta contagi provenienti da Spagna e Sardegna. Anche a Salerno contagi provenienti dall’estero. Quando siamo di fronte a questi dati bisogna bloccare i viaggi dall’estero. A fine Agosto vedremo se chiedere al Governo di limitare o meno la mobilità interregionale. Tutto ciò proviene da una scelta sbagliata del Governo di apertura totale delle frontiere in uscita e in entrata senza nessun controllo. Credo che questa scelta abbia penalizzato il nostro Paese.” ha dichiarato il governatore in conferenza stampa.

De Luca poi punta ad avallare nuove restrizioni, in modo da limitare nuovi contagi: “Bisogna ripristinare la limitazione della mobilità intraregionale. Lo decideremo tra 15 giorni con grande determinazione, salvo i casi di motivi di lavoro o di salute. Ci regoleremo anche sui contagi nel resto d’Italia. Di fronte a questi dati, che cominciano a essere pericolosi, bisogna bloccare i viaggi all’estero.“