22 Marzo 2021 - 15:04

L’intelligenza artificiale è intorno a noi

intelligenza

Sentiamo parlare sempre di più di intelligenza artificiale, spesso abbreviata con l’acronimo IA, ma nonostante questo la maggior parte delle persone non si rendono nemmeno conto che sta entrando sempre di più nella nostra vita di tutti i giorni

L’intelligenza artificiale può essere definita come un insieme di algoritmi, attraverso i quali anche una macchina è in grado di apprendere e migliorarsi in modo autonomo proprio come fa normalmente un essere umano.

Per spiegare meglio il concetto proviamo ad usare le parole che troviamo su Wikipedia: “L’intelligenza artificiale è una disciplina appartenente all’informatica che studia i fondamenti teorici, le metodologie e le tecniche che consentono la progettazione di sistemi hardware e sistemi di programmi software capaci di fornire all’elaboratore elettronico prestazioni che, a un osservatore comune, sembrerebbero essere di pertinenza esclusiva dell’intelligenza umana” (Cit. https://it.wikipedia.org/wiki/Intelligenza_artificiale)

Ma proviamo ora a capire come e quando ci troviamo di fronte all’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale degli assistenti virtuali

Quante volte ci capita di parlare al telefono con degli assistenti virtuali? Ormai tutte le più grandi aziende hanno implementato i loro servizi di assistenza attraverso chatbot e assistenti virtuali. Il funzionamento di questi ultimi si basa proprio sull’intelligenza artificiale, che permette di comprendere all’assistente di comprendere il linguaggio naturale e di rispondere anche a delle domande non previste che vanno al di fuori di quelle standard.

In questo settore ha investito anche Poste Italiane, che recentemente ha fatto sapere che oggi l’Azienda punta ad offrire servizi di assistenza integrando sia canali fisici che canali digitali e tecnologici. Sono più di otto milioni le conversazioni che vengono gestite dall’operatore digitale attraverso sistemi che sfruttano tutti i vantaggi e le potenzialità dell’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale alla guida

Uno dei settori in cui l’intelligenza artificiale sta trovando sempre più spazio è quello dell’automotive. Le auto di oggi vanno in aiuto degli automobilisti grazie a sistemi innovativi che sfruttano tutte le potenzialità dell’intelligenza artificiale in vari modi per quella che tutti conosciamo come “guida assistita”. L’aiuto che arriva dall’assistente virtuale può servire per parcheggiare l’auto, per frenare in caso di pericolo, per far partire i tergicristalli quando piove o per accendere le luci quando c’è bisogno. E nei prossimi anni si arriverà alle auto a guida autonoma, tanto che il grande Elon Musk ha dichiarato che tra qualche tempo  le auto che non siano autonome non verranno comprate da nessuno. Il futuro quindi sarà la guida autonoma. Avere un’auto senza guida autonoma sarà come avere un cavallo.

Durante il CES 2021 Bosch ha parlato dell’intelligenza artificiale legata alla mobilità elettrica e la guida autonoma, ed in particolar modo di un nuovo sistema grazie al quale sfruttando l’IA per ridurre il degrado delle batterie fino ad un 20%.

Come i Casinò AAMS sfruttano l’IA

Nel corso degli ultimi anni moltissimi giocatori d’azzardo si sono spostati dai casinò fisici ai casinò online, che in Italia operano grazie alla licenza AAMS. In questo contesto la tecnologia è molto importante, e l’intelligenza artificiale viene sfruttata in tutte le sue potenzialità.

I dati di gioco sono gestiti da sistemi tecnologicamente avanzati i cui software operano seguendo complessi algoritmi che sfruttano tutte le informazioni raccolte. Gli operatori dei Casino Online AAMS sfruttano l’intelligenza artificiale per riuscire a regalare ai loro utenti la miglior esperienza di gioco possibile visto che un giocatore soddisfatto avrà sicuramente voglia di tornare anche in futuro ad usufruire dei servizi della piattaforma.

Le Smart Home sfruttano l’IA

Anche le Smart Home sono un ottimo esempio per far capire quali sono le potenzialità dell’intelligenza artificiale. Nelle case di ultima generazione attraverso l’IA vengono studiati i comportamenti degli utenti della casa, con i dati raccolti che vengono utilizzati per suggerire le azioni da compiere, come ad esempio accendere il riscaldamento o attivare la lavastoviglie.