Covid-19, impennata di casi: probabile proroga per mascherine a lavoro
Ospedali che tornano a riempirsi e Covid-19 nuovamente su numeri preoccupanti: oggi il Tavolo per l'aggiornamento del protocollo
Un aumento vertiginoso di nuovi casi da Covid-19 che invita gli organi di controllo a valutare con attenzione le prossime mosse da compiere. Il prossimo 30 giugno, infatti, scadrà l’obbligo di indossare le mascherine all’interno dei luoghi di lavoro: un’eventualità che appare di difficile realizzazione allo stato attuale dei contagi.
Il bollettino settimanale, infatti, ha fatto segnare un +60% rispetto alla precedente rilevazione, indicando un incremento preoccupante su tutto il territorio nazionale. La contagiosa variante Omicron BA.5 del Covid-19 ha influito notevolmente sulla rapida diffusione del virus nell’ultimo periodo.
“Data l’elevata velocità di circolazione virale – spiega il direttore Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza – è bene ricordare che si può ridurre il rischio di trasmissione dell’infezione utilizzando le mascherine, soprattutto in presenza di grandi aggregazioni di persone, e allo stesso tempo proteggere le persone più fragili e anziane con l’ulteriore dose booster”.
E il Tavolo per l’aggiornamento del Protocollo anti-Covid che si riunirà oggi al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sembra indirizzato a prorogare ulteriormente l’obbligo di mascherina all’interno dei luoghi di lavoro. Secondo le ultime novità, sarà necessario dotarsi di una Ffp2 nei contesti in cui non potrà essere garantito il distanziamento adeguato o si renderà necessario un contatto con il pubblico.
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