Elon Musk acquista Twitter per 44 miliardi

Elon Musk acquista Twitter per 44 miliardi di dollari e uno dei primissimi passi del miliardario americano è stato licenziare 4 dei top manager dell’azienda tra cui Parag Agrawal. Gli altri licenziati sono il chief financial officer Ned Segal, il responsabile degli affari legali e della ‘policiy’ Vijaya Gadde,  e il general counsel Sean Edgett.

Elon Musk aveva twittato già che “l’uccellino è finalmente libero” sulla sua pagina, dove aveva cambiato il suo nome profilo in “Chief Twit” ed essersi poi presentato negli uffici, mettendo tutti in imbarazzo, con un lavandino. “Let that sink”, dove “sink” lavandino, gioca con il significato di digerire, per indicare che ormai toccherà a tutti accettare la sua presenza in azienda.

Il proprietario di Tesla e Space x aveva già annunciato con l’acquisto della piattaforma social, che la sua era stata una decisione pensata per il bene dell’umanità, una piattaforma dove ci si potesse esprimere liberamente, una piazza digitale dove condividere numerose idee, senza dover ricorrere alla violenza, ricordando quanto spesso le piattaforme diventino spazi di risonanza per gli odi tra destre e sinistre che si diffondono poi nel paese.

Musk rassicura anche gli inserzionisti, affermando che tuttavia la piattaforma non diventerà un inferno, cioè un luogo dove ognuno può dire tutto senza conseguenze e che saranno tutti contro tutti. Altro obiettivo che Musk intende raggiungere, è utilizzare la piattaforma per accelerare “X” l’app di tutto e togliere le censure, permettendo a Donald Trump di ritornare sulla piattaforma.