Sottomarino disperso per vedere il relitto del Titanic: continuano le ricerche
Continuano le ricerche del piccolo sommergibile Titan, disperso nell'Oceano Atlantico mentre si dirigeva verso il relitto del Titanic, dispone di una riserva di ossigeno sufficiente per pochi giorni
E’ della giornata di ieri la notizia del sottomarino Titan disperso nell’Oceano Atlantico mentre raggiungeva il relitto del Titanic. Il sommergibile veniva usato per portare i turisti a vedere i resti del Titanic ma domenica mattina si sono perse le tracce a circa due ore dalla partenza.
Sottomarino disperso, i passeggeri
A bordo ci sono 5 passeggeri: gli ospiti sono il miliardario britannico Hamish Harding, l’esperto esploratore francese Henry Nargeolet e Stockton Rush, delegato della OceanGate Expeditions, la compagnia che ha organizzato la spedizione e l’uomo d’affari pachistano Shahzada Dawood in compagnia di suo figlio Suleman.
Aumenta di ore in ore la preoccupazione per i dispersi anche perché la fornitura di ossigeno prevista del sommergibile infatti è di 96 ore e la discesa è iniziata domenica mattina.
Le operazioni di soccorso sono andate avanti per tutta la notte ma purtroppo finora senza risultati. Le persone a bordo non sono in grado di uscire dal sottomarino e salvarsi da sole, poiché sono sigillate all’interno da bulloni applicati dall’esterno. A quelle profondità marine, che raggiungono circa 4.000 metri, sarebbe impossibile lasciare il mezzo, in quanto si verrebbero schiacciati.
Il sommergibile uscito dai radar fa capo alla società privata OceanGate Expeditions, una compagnia che organizza spedizioni sui fondali che offrono, per un costo di 250mila dollari, una spedizione di otto giorni alla scoperta del Titanic a bordo di un mezzo in fibra di carbonio.
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