Capaccio Paestum: sequestrate due strutture turistiche abusive
I Carabinieri di Salerno hanno sequestrato due strutture turistiche a Capaccio Paestum: occupavano 15mq in più di quelli dichiarati
Questa mattina, a Capaccio Paestum, località Laura, i Carabinieri del Nucleo investigativo di Salerno e del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo – emesso dal GIP del Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura – delle intere strutture turistiche ricettive.
Nel relativo procedimento penale sono indagati, per lottizzazione abusiva di terreni demaniali in area sottoposta a vincolo paesaggistico, i proprietari delle strutture turistiche i quali avrebbero effettuato interventi edilizi, in assenza del titolo autorizzativo e del prescritto parere paesaggistico, tali da determinare una profonda e irreversibile trasformazione di una vasta area posta ai margini della spiaggia di Capaccio.
Secondo la prospettazione accusatoria, condivisa dal Giudice per le indagini preliminari, si ipotizza l’illecita lottizzazione finalizzata alla realizzazione di nuove volumetrie (l’area occupata dai resort è passata dai circa 30.000 mq dichiarati nelle concessioni edilizie rilasciate tra il 1998 e il 2001 ai circa 45000 mq attuali) destinate a:
- camere e relativi servizi igienici nonché all’ampliamento dei locali funzionali alla conduzione dell’attività turistico-ricettiva (quali a esempio l’area ristorazione e quella di somministrazione);
- infrastrutture e manufatti necessari all’implementazione dell’offerta turistica e ampliamento del complesso ricettivo (quali ad esempio piscine e parco giochi), questi peraltro realizzati in un’area agricola e destinata a nuova viabilità pubblica.
Le conseguenti operazioni di sgombero di persone e cose dovranno avvenire entro il 16 agosto 2024.
Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
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