Dati Istat, a febbraio sale la disoccupazione: 11,7% (+0,1)
Dati Istat: sale la disoccupazione di 0,1 punti percentuali e gli occupati sono in calo di 97mila unità. In calo il numero degli inattivi fra i giovani
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Se a gennaio si era registrato un leggero ma incoraggiante abbassamento del tasso di disoccupazione in Italia, i dati Istat di febbraio riportano un nuovo aumento del numero di disoccupati, salendo all’11,7%, con un incremento di 0,1 punti percentuali. Nel mese considerato, i disoccupati sono aumentati circa di 7mila unità, ma nonostante ciò sembrano essere invece positivi (anche se di poco) i dati riguardanti i giovani.
La disoccupazione della fascia d’età fra i 15-24 anni sembra essere in calo, diminuendo di 0,1 punti percentuali e arrivando a quota 39, 1%. Certo, i numeri sono ben lungi dall’essere incoraggianti, tuttavia, sempre secondo l’Istat, nell’ultimo mese cala il tasso di inattività giovanile (-0,3 punti).
Dopo la crescita di gennaio, però, torna a diminuire il numero degli occupati e nel mese corrente la stima di coloro che hanno un posto di lavoro cala di 0,4 punti percentuali, che equivalgono a -97mila unità. Il dato riguarda uomini e donne e coinvolge soprattutto la fascia di età fra i 25 e i 49 anni.
Su base annua, invece, il numero di occupati registra una crescita dello 0,4%, mentre calano i disoccupati e gli inattivi. Nonostante questi ultimi dati possano sembrare la dimostrazione di una leggera ripresa, l’Istat diffonde altre statistiche che vedrebbero un forte passo indietro nell’ultimo mese anche per quello che riguarda i contratti stabili e la causa è quasi sicuramente imputabile al taglio degli sgravi contributivi per le nuove assunzioni previsto dalla manovra di bilancio 2016.
Per quello che riguarda i “dipendenti permanenti”, in forte crescita numerica a gennaio 2016, il calo registrato nell’ultimo mese riporta le stime ai livelli di dicembre 2015, mentre per i dipendenti a termine prosegue la tendenza negativa già osservata dal mese di agosto 2015.
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