Smartphone e tablet, batterie riciclabili grazie a dei funghi
Tre microscopici funghi sarebbero in grado di estrarre cobalto e litio presenti nelle batterie di smartphone e tablet
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Nonostante le batterie utilizzate da smartphone e tablet siano ricaricabili, la loro durata non è eterna.
Una volta esauste le batterie diventano rifiuti speciali per le discariche o vengono incenerite, in entrambi i casi comportando danni all’ambiente e la perdita di materiali come litio e cobalto la cui estrazione diventa sempre più costosa.
Una soluzione ecologica al problema potrebbe venire dai risultati della ricerca portata avanti dai ricercatori dell’Università della Florida del Sud e presentati, ieri 21 agosto, a Philadelphia in occasione del venticinquesimo convegno della Società Americana di Chimica (ACS), la più grande società scientifica al mondo.
Il coordinatore dello studio, Jeffrey A. Cunningham, afferma: ”L’idea è di uno studente, che aveva già avuto esperienza nell’estrazione dei metalli dalle scorie prodotte dai processi di fusione”. ”Stavamo osservando la rapida diffusione degli smartphone e degli alti prodotti con batterie ricaricabili – aggiunge – e lì abbiamo concentrato la nostra attenzione. La richiesta di litio sta crescendo rapidamente, e le attività di estrazione non sono più sostenibili”.
Metodi per l’estrazione di cobalto e litio esistono già, ma necessitano di alte temperature o processi chimici complicati, mentre i funghi, secondo Cunningham, sono “Una risorsa molto economica“.
I ceppi utilizzati sono: Aspergillus niger, Penicillium simplicissimum e Penicillium chrysogenum; selezionati perché avevano già dimostrato di saper estrarre metalli da altri tipi di rifiuti.
Per dimostrare i loro studi i ricercatori hanno polverizzato le batterie agli ioni di litio e hanno dato la poltiglia risultante in pasto ai tre funghi, che hanno cominciato a produrre acidi organici per estrarre i metalli: nei primi test sono riusciti a estrapolare fino all’85% del litio e fino al 48% del cobalto. Per completare l’operazione di riciclo, i ricercatori stanno mettendo a punto un sistema che permetta di recuperare questi preziosi metalli dal liquido acido prodotto dai funghi.
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