A due secoli dalla morte, avvenuta a San Pietroburgo nel 1817, le Gallerie dell’Accademia di Venezia rendono omaggio all’architetto e pittore Giacomo Quarenghi
Le
Gallerie dell’Accademia, in questa occasione, realizza una mostra con le opere di
Quarenghi. All’interno della mostra:
95 progetti architettonici delle 215 presenti in Accademia. La mostra aprirà il 2 Marzo e finirà il 17 Giugno.
Giacomo Quarenghi
È uno dei più famosi architetti italiani che lavorarono in
Russia, divenne celebre e fu architetto della
Corte Imperiale. In gioventù fu allievo di
Raffaello Mengs a
Roma e si appassionò alla pittura antica. Dopo la partenza di
Mengs in
Spagna, entrò nello studio di
Stefano Pozzi e qui fa il primo incontro con
Brena che lo istruì sull’architettura. In quegli anni inizio anche a leggere i
Trattati di Palladio e si mise a rilevare i monumenti antichi di Roma e della campagna romana. A 25 anni esegue i suoi primi lavori tra cui il restauro della
Chiesa di S. Scolastica a
Subiaco e decora la
Sala da Musica in Campidoglio per il senatore Rezzonico. In quegli anni
Reiffenstein lo ingaggia al servizio della
Russia, ci lavorò per quarant’anni, eseguì il
suo ultimo lavoro nel 1808.