Il piccolo Alfie Evans ci ha lasciato questa notte, ad annunciarlo sono stati i genitori su Facebook: «Il nostro bambino ha messo le ali stanotte alle 2:30 Abbiamo il cuore spezzato.»
L’annuncio della morte di
Alfie Evans, il piccolo di 23 mesi affetto da una grave quanto ignota
patologia neurodegenerativa, arriva su
Facebook, attraverso le parole dei suoi genitori,
Kate e
Tom: “Al nostro bimbo sono spuntate le ali intorno alle 2.30. I nostri cuori sono spezzati. Grazie a tutti per il sostegno“. Il bimbo è morto nella notte all’ospedale di
Liverpool, a cinque giorni dal distacco dei macchinari salvavita ordinato dall’
Alta Corte britannica. Alfie è stato protagonista di una battaglia tra gli
operatori sanitari inglesi che volevano ‘staccare la spina’ del respiratore e un vasto movimento che ha supportato i genitori nella richiesta di mantenerlo in vita. Non sono serviti i ricorsi alla
Corte Suprema di
Londra, né quella alla
Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di
Strasburgo. Neppure gli appelli del
Papa e la concessione della cittadinanza italiana per motivi umanitari. La
Corte d’Appello è stata irremovibile e ha respinto la richiesta dei genitori. Alla fine, la sera del 23 aprile, i medici dell’
Alder Hey Hospital di
Liverpool hanno ottenuto l’autorizzazione della giustizia britannica a staccare la spina. Alfie Evans ha continuato a respirare nel suo lettino, fra la braccia di mamma
Kate, anche senza l’ausilio del
ventilatore meccanico, fino a questa notte.