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Una donna di 44 anni è morta a causa della malaria ad Agrigento. Di ritorno da un viaggio a Lagos, in Nigeria, la donna ha manifestato febbre alta e per questo si è recata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio. Dopo una lunga attesa e dopo che il codice è stato elevato da bianco a verde, ha firmato per le dimissioni nonostante avesse fatto presente del suo recente viaggio. Dopo alcuni giorni, la situazione si è aggravata a tal punto da rendere necessario il ritorno in ospedale in ambulanza. Al nosocomio la donna è arrivata in stato di incoscienza e dopo alcuni giorni il decesso.
Secondo i familiari, il personale medico non ha attuato le necessarie misure diagnostiche. Infatti la donna, giornalista ed insegnante, aveva contratto la malaria terzana maligna che non è stata riconosciuta e che, quindi, ne ha provocato la morte. La malattia si trasmette in seguito alla puntura di una zanzara. Stando a quanto riportato sempre dai familiari, la donna si era già recata un’altra volta in Africa ed aveva eseguito tutta la profilassi antimalarica. L’ufficio stampa dell’ospedale di Agrigento ha reso noto che “La direzione sanitaria si è prodigata e sta raccogliendo tutti i dati sull’accaduto“.
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