Allergia agli acari avrà finalmente un vaccino
L’allergia agli acari, la principale patologia respiratoria causata dalle polveri ambientali, avrà finalmente un vaccino che in Italia arriverà entro l’anno
[ads1]L’allergia più comune diffusa in Italia e non solo avrà finalmente un vaccino. Verrà rilasciato entro il 2016, dopo aver superato tutti i passaggi dell’iter per l’approvazione di un farmaco e potrebbe venire inserito in fascia A, quella che comprende i farmaci gratuiti per la popolazione, come ha anticipato l’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) durante il XXIX Congresso della Siaaic (Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica), che si sta svolgendo a Napoli.
La percentuale delle persone colpite da questa allergia è circa 15%, e ciò è dovuto ai fattori scatenanti di questo disturbo, che si annidano principalmente tra le mura domestiche. Il vaccino viene assunto attraverso una compressa sublinguale e i suoi effetti, spiegano dalla Siaaic, perdurano anche se la somministrazione viene interrotta. Il vaccino deve essere assunto da un minimo di uno a 5 anni ma gli effetti benefici si ottengono già dopo poche settimane di utilizzo.
Il vaccino riduce le crisi respiratorie in una percentuale superiore al 30% e limita l’uso di cortisonici, fin ora gli unici farmaci in grado di contrastare queste patologie, fino al 60%. [ads2]
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