3 Maggio 2023 - 09:36

Alternanza scuola-lavoro: più sicurezza ed efficacia nelle attività

Alternanza scuola-lavoro: istituito un fondo per le famiglie dei ragazzi vittime di incidenti durante le attività

Alternanza scuola-lavoro più sicura ed efficace. Sono questi i nuovi propositi di alcune modifiche ai PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), indette dal ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara. Si prevede infatti un monitoraggio più stringente sulla qualità dei progetti e sui requisiti dei soggetti ospitanti. Un nuovo pacchetto di misure – annunciato durante il Consiglio dei Ministri nella simbolica data del 1° maggio – che ha lo scopo di potenziare l’esperienza lavorativa sul campo, con un occhio sempre puntato alla sicurezza degli studenti sul luogo di lavoro.

Le misure

Si prevede infatti il rilancio di percorsi di alternanza scuola-lavoro che implicheranno nuovi oneri per le imprese e aziende impegnate nei PCTO. Esse, impegnate in questo percorso, saranno quindi tenute ad aggiornare il Documento di valutazione dei rischi, introducendo una sezione per la prevenzione e i dispositivi di protezione dedicati agli studenti. La novità in materia di sicurezza potrà essere allegata alla Convenzione stipulata tra le scuole e le imprese coinvolte nei PCTO. Richiesto anche un fondo per garantire indennizzi alle famiglie degli studenti vittime di incidenti durante l’attività.

Si delineerà anche una nuova figura che coordinerà i progetti dall’interno delle scuole, ovvero il docente coordinatore di progettazione, che opererà a stretto contatto con studenti tirocinanti. “Sono misure concrete che mirano a dare maggiore sicurezza ed efficacia ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, – è il commento del ministro Valditara, – dopo una fase di ascolto attento delle istanze delle varie componenti della scuola e di confronto proficuo con le rappresentanze sindacali”.

Riformiamo i PCTO perché siano percorsi sicuri e di qualità“, ha aggiunto il titolare del ministero dell’Istruzione. Tutte le azioni più urgenti si trovano all’interno del Decreto-Legge contenente le misure di inclusione sociale che entreranno in vigore a partire dall’anno scolastico 2023-2024: formazione e sicurezza sembrano essere proprio le parole chiave di questa “mini-riforma” dei PCTO.

Alternanza scuola-lavoro: sicurezza come parola d’ordine

 La sicurezza dovrà essere il mantra sul quale impernare le modalità di alternanza, considerando i numerosi e tragici episodi di ragazzi deceduti durante l’attività: a confermarlo è l’introduzione di nozioni sulla sicurezza sul lavoro nell’ambito dell’insegnamento dell’Educazione Civica. In generale, ci sarà più spazio per le attività di monitoraggio grazie anche all’Osservatorio Nazionale per il sostegno alle attività di monitoraggio e di valutazione dei Percorsi, un nuovo strumento istituito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, il cui funzionamento verrà definito più avanti. Infine, sempre il MIM si occuperà di istituire l’Albo delle buone pratiche dei PCTO: uno storico che raccoglierà le migliori azioni delle istituzioni scolastiche, per incentivare la diffusione e la condivisione delle esperienze d’eccellenza.