Immagine dalla pagina Facebook di American Vandal
Netfix è stato spietato con American Vandal. Una delle serie più geniali della piattaforma, infatti, dopo due stagioni, è stata eliminata dal colosso dello streaming.
La serie, sotto la forma di falso documentario, parodia quelli basati su crimini veri, come Serial o Making a Murderer. Al centro della storia c’è Dylan, che viene espulso dalla scuola a causa di un atto vandalico. Peter Maldonado, conduttore del telegiornale scolastico, realizza un documentario con l’obiettivo di dimostrare la sua innocenza.
“Siamo davvero grati agli ideatori, agli sceneggiatori, al cast e alla troupe per aver portato la loro idea innovativa a Netflix e ai critici che ne hanno abbracciato l’umorismo unico e non convenzionale”, è quanto ha dichiarato il servizio in un comunicato.
Eppure, c’è una speranza: Secondo Deadline, CBS Television Studios ha trovato alcune piattaforme che sarebbero pronta a dare un seguito alla comedy. In ogni caso, c’è un dato preoccupante: insieme ad American Vandal, nei giorni scorsi, sono state cancellate anche Luke Cage, Iron Fist e All About the Washingtons.
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