14 Dicembre 2023 - 12:36

Andrea Arru e il suo discorso contro il bullismo

L'attore della serie Netflix "Di4ri", è stato ospite nel programma "Le Iene" per tenere un toccante discorso sul bullismo, basato sulla sua esperienza personale

Andrea Arru Le Iene

ANDREA ARRU BULLISMO – Molti personaggi della televisione, dello sport e del cinema lottano contro il bullismo. Uno di questi é Andrea Arru, attore sardo protagonista della serie Netflix Di4ri.

L’attore, ha tenuto un toccante discorso nel programma “Le Iene” durante la puntata di martedì 12 dicembre. Racconta il suo passato, di come affrontava i bulli e come questo ha cambiato la sua infanzia.

Andrea Arru e il discorso contro il bullismo a Le Iene

“So cos’è il bullismo, l’ho vissuto sul mio corpo e nella testa“, così inizia il discorso di Arru, che prende spunto dalla sua vita.

L’ attore poi continua: “L’ho affrontato come un impatto frontale che mi ha strappato via l’infanzia. La mia storia è particolare, ma ogni storia è particolare e ti rende diverso dagli altri. Quelli con cui vorresti giocare ti vedono come qualcuno da isolare, ferire, eliminare.”

Il passato dell’attore e il messaggio finale ai telespettatori

Racconta la sua infanzia e di come da piccolo veniva preso di mira nel suo piccolo paese della Sardegna: “A otto anni i miei genitori mi hanno iscritto a un’agenzia di moda e la mia foto è finita sul giornale. Nel mio piccolo paese, nessuno aveva mai vissuto una cosa del genere. Chi credevo di essere? Hanno iniziato a insultarmi e a darmi soprannomi che ancora risuonano nella mia testa. Ogni giorno tornavo a casa piangendo.”

L’attore spiega poi qual era il suo modo per “combattere” i bulli che lo discriminavano, capendo poi che quella non era la strada giusta: “Poi ho iniziato a combattere per difendermi. Mi sentivo meglio, ma in realtà stavo solo riproducendo la stessa violenza che subivo. Ho dovuto cambiare scuola perché finivo sempre in rissa. Ha capito poi che le parole sono più forti dei pungi: “Solo quando ho trovato il coraggio di parlarne ho capito che la mia forza non risiedeva nei muscoli, ma nella capacità di trasformare la rabbia in orgoglio per ciò che ero, in modo che nessuno potesse più farmi del male”.

Alla fine del suo discorso, lancia un appello a tutti i telespettatori che hanno vissuto o stanno vivendo casi di bullismo: “Se stai vivendo questo incubo senza via d’uscita, fidati. Non sei solo. Chiedi aiuto a coloro che sono pronti a dispensare amore. La diversità è un dono che ci rende unici e speciali.”

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