L’identikit di Angelo Ciocca, il deputato della “scarpata”
Sembra che Angelo Ciocca non sia nuovo a inaspettati colpi di testa: la carriera, non solo politica, del deputato leghista
Da qualche ora sui social non si parla d’altro che della “scarpata” con cui il deputato leghista Angelo Ciocca ha pacatamente reagito alla bocciatura della finanziaria italiana da parte dell’Ue.
Sembra però che il Ciocca non sia nuovo a tali colpi di testa: Il Corriere della Sera, per esempio, ricorda che durante la campagna elettorale a Strasburgo ha preso a martellate una slot machine. Anche in quel caso il tutto è avvenuto a favore di telecamera.
Il cursus honorum
Angelo Ciocca, 43 anni di Pavia, nasce politicamente come assessore provinciale alle attività produttive ma è alle elezioni regionali della Lombardia nel 2010 che esplode con più decisione: egli, infatti, risulta il candidato più votato del Carroccio con ben 18.910 voti.
Difetti? Non si può certo dire che il Ciocca soffra di scarsa autostima: pensate che proprio durante la campagna elettorale del 2010, egli ha infranto una regola del suo partito che imponeva che sui manifesti elettorali dovesse comparire solo la faccia di Umberto Bossi. Coccia non solo ha edipicamente ucciso il padre ma ha anche dato alle stampe manifesti in cui chiedeva esplicitamente di votare per lui.
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