Flemish Masters celebra ad Anversa gli ambasciatori delle Fiandre. Da Rubens a Jan Fabre, nella patria dei fiamminghi trionfa il Barocco
Dal
2018 al
2020,
Anversa si appresta a celebrare il suo
triennio d’oro dedicato all’arte.
Flemish Masters ha organizzato una serie di mostre ed eventi culturali, dedicati agli
“ambasciatori” delle Fiandre. Si partirà dalle tre corone
Rubens,
Bruegel il Vecchio e
Jan van Eyck. Invece, i rappresentanti dell’arte contemporanea saranno
Jan Fabre e
Luc Tuymans.
Il 2018 tra Rubens e Jan Fabre
Nel
2018 Anversa mostrerà
l’arte barocca in tutte le sue forme, addirittura rivisitata in chiave contemporanea. Si partirà dal suo cittadino più illustre,
Pieter Paul Rubens, fino a
Jan Fabre e
Luc Tuymans. L’intero anno sarà un susseguirsi di mostre e performance d’arte.
Musei, case e chiese delle Fiandre legate a Rubens organizzeranno
mostre permanenti. Inoltre, il luogo privilegiato di questa grande festa dedicata al maestro, che ha aperto la strada al
barocco europeo, sarà la
Rubenshuis, la
Casa-Museo dell’artista. Si inizierà il 1° giugno con la mostra
Rubens’Return, che celebra il ritorno in patria dell’autoritratto del maestro, dopo il restauro. L’esposizione durerà fino al
2 settembre 2018. C’è grande attesa anche per la mostra dedicata a
Michaelina Wautier, artista belga seicentesca nota per la personalissima tecnica pittorica. L’evento si terrà
dal 1° giugno al 31 ottobre 2018. Accanto alle opere dell’artista, saranno esposte anche le immagini di
Athos Burez, chiamato ad interpretare in chiave contemporanea i diversi generi dell’arte barocca. Nel programma del 2018 non poteva mancare
Jan Fabre. Questa volta l’artista sarà chiamato a offrire
un’interpretazione contemporanea al barocco delle chiese monumentali di Anversa.
“Chiese Monumentali” è infatti il titolo del programma di performance di danza, arte visiva e musica, che si snoda tra cinque storici edifici religiosi della città.
Un 2019 multimediale, tra Rubens e Bruegel il Vecchio
Il
2019 sarà caratterizzato da
due eventi particolari. Il primo è un
viaggio multimediale sulle tracce di
Rubens. Il percorso si articolerà tra il suo studio e i suoi amici, attraverso indizi e curiosità. Il
Rubens Experience Center segnerà la chiusura del festival Barocco. Ma l’evento più atteso dell’anno è quello dedicato a
Pieter Bruegel il Vecchio. Ci sarà un omaggio alla figura dell’enigmatico e visionario artista, per celebrare i
450 anni dalla morte avvenuta nel 1569. Anversa, infatti, inaugurerà l’autunno con una mostra sul
Secolo d’Oro del pittore.
Il 2020 è di van Eyck
Il viaggio in compagnia dei maestri fiamminghi si concluderà nel
2020 a
Gent e a
Bruges. Gli eventi saranno totalmente dedicati a
van Eyck e al suo capolavoro, il monumentale
Polittico dell’Agnello Mistico. L’opera è stata restaurata per
otto anni. Si stanno svelando le pitture originali ed esaltando lo straordinario talento di questo misterioso artista. Questa sarà anche l’occasione per visitare la
Cattedrale di San Bavone, dove il
Polittico è conservato. Attorno alla cattedrale, il vecchio mercato del pesce e un complesso di edifici parte dei
beghinaggi fiamminghi, iscritti dal 1998 nella lista dei
Patrimoni mondiali dell’Unesco.