20 Luglio 2021 - 09:04

Arrestato ex brigatista Maurizio Di Marzio a Parigi

Di Marzio

Maurizio Di Marzio era l’ultimo brigatista sfuggito alla cattura nell’operazione di fine aprile. L’Italia chiede ora l’estradizione

Maurizio Di Marzio era un ex brigatista sfuggito alla cattura di altri 7 complici lo scorso aprile. E’ stato catturato in Francia e l’Italia ora ne chiede l’estradizione, in quanto il provvedimento depositato l’8 luglio stabilisce che la sua pena non è ancora soggetta a prescrizione.

Grazie alla “Dottrina Mitterand”, che permette in Francia di dare asilo a persone imputate o condannate (soprattutto italiani) per atti di natura violenta, ma di ispirazione politica, i brigatisti si erano rifugiati in Francia.

L’Antiterrorismo francese ha finalmente arrestato a fine aprile 7 dei brigatisti condannati all’ergastolo per omicidi, rapine e violenze varie compiute negli “anni di piombo”. Tra questi saltano fuori nomi che hanno ricoperto titoli e pagine storiche di quotidiani quali: Enzo Calvitti, Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella, Sergio Tornaghi, Giorgio Pietrostefani e Narciso Manenti. Il Presidente francese Macron aveva fatto sapere di voler risolvere questa vecchia questione a favore dell’Italia che lo chiedeva da tempo, permettendo l’estradizione dei ricercati.

Maurizio Di Marzio è accusato di attentato nel 1981 all’ ex dirigente dell’ufficio provinciale del collocamento di Roma, Enzo Retrosi e soprattutto del tentato sequestro del vicecapo della Digos sempre di Roma, avvenuto nel 1982.