L’Atalanta corona il sogno: la Champions League ospiterà una Dea

L’Atalanta prende il treno per la Champions League al termine di una stagione monumentale: “Chi non ha mia visto nascere una Dea…”

“Chi non ha mai visto nascere una Dea, non lo sa che cos’è la felicità“, canta Cesare Cremonini nella celebre canzone “La nuova stella di Broadway”. Mai come ieri è tutto vero, la Dea di Bergamo ha scritto un pezzo di storia, guidata da un condottiero che ha prodotto felicità ed emozioni.

L’Atalanta giocherà la Champions League, al termine di una stagione meravigliosa, ma iniziata male. L’eliminazione contro il Copenaghen ha rovinato le prime giornate dei bergamaschi in Serie A, che hanno subito il colpo e sono sprofondati in classifica. La rimonta di Gasperini ha reso la stagione ancora più magica, con un unico rimpianto, la sconfitta in Coppa Italia.

Ovviamente l’amara notte dell’Olimpico è stata già dimenticata e la festa è appena iniziata. L’anno prossimo un’altra squadra nerazzura sentirà e si gusterà la “musichetta” della Champions League, indimenticabile e che mette i brividi anche ha chi ha il cuore come un muro. Da Ilicic al Papu Gomez, per passare alla straordinaria stagione di Zapata, tutti i calciatori hanno dato il loro contributo.

Lo sloveno, anche se non ha ricevuto il premio, è stato per distacco il miglior centrocampista (si, lo so, adesso gioca da seconda punta!) del campionato: 12 gol e 7 assist sono un timbro mostruoso. L’apoteosi della bellezza raggiunta dal gioco del Gasp, ha ridato nuova linfa anche al gigante colombiano, che ha completato la sua miglior stagione in carriera, condita da ben 23 gol.

Per rispondere a Cesare, la Dea oltre a vederla nascere, l’abbiamo vista anche crescere ed è stato bellissimo.