Maturità 2019: i nomi dei commissari esterni
La maturità 2019 è alle porte. Dal 31 maggio sono stati comunicati alle segreterie i nomi dei commissari esterni. Oggi 3 giugno è prevista la pubblicazione dei nomi che presumibilmente avverrà prima dell’orario di uscita da scuola
Maturità 2019 e commissari esterni vanno a braccetto. È risaputo che per docenti e studenti gran parte del peso dall’esame risieda in una lista di nominativi. A seconda delle materie preselezionate entrano in gioco professori esterni che in maniera del tutto imparziale e oggettiva avranno il compito di interrogare i maturandi 2019.
A confortare gli studenti è stato lo stesso MIUR anticipando che la pubblicazione dei nominativi sarebbe avvenuta proprio oggi 3 giugno. La domanda è a che ora. Stando alla scia degli anni seguenti, i commissari esterni sono stati resi noti prima dell’orario di uscita da scuola.
La scelta ha motivo di esistere perché permette alla classe docente di effettuare un confronto con i maturandi, così da prepararli al meglio alle ansie e alle agitazioni dall’esame. Conoscere preventivamente chi interrogherà gli studenti permette ai professori di tenere pronti i ragazzi nel migliore dei modi possibili, così da evitare scivoloni.
C’è chi ancora barcolla nel buio e chi a questa maturità 2019 ci arriva già agguerrito. Infatti alcuni studenti sono riusciti a conoscere i nomi dei commissari esterni direttamente il 31 maggio, chiedendo in segreterie. I meno fortunati hanno iniziato il conto alla fascia in attesa della pubblicazione della lista.
Nell’era dei social inevitabile il ruolo chiave svolto da una pagina molto cliccata e frequentata, si tratta del gruppo Facebook “Maturità 2019” in cui sarebbero stati postati i nomi. Tuttavia, in attesa di fonti ufficiali, è bene attenersi alle notizie divulgate dal MIUR che resta la unica e sola fonte attendibile di questa maturità 2019.
Alcuni consigli
I consigli restano sempre gli stessi. Dividere lo studio e fare delle mappe concettuali divise per parole chiave e per argomentazioni. Evitare di ridursi all’ultimo minuto e alternare lo studio con merende e bevande fresche in vista del caldo che è finalmente arrivato. Per il resto, oltre alla preparazione, confidare anche in un po’ di fattore C che fa bene e non guasta mai,
ARTICOLO PRECEDENTE
Imu-Tasi, rischio rincari delle aliquote: si paga entro il 17 Giugno
ARTICOLO SUCCESSIVO