Balotelli a Cannavaro: “A Napoli starei bene, Ibra mi diceva che ero scarso”

Mario Balotelli e Fabio Cannavaro insieme durante una diretta su Instagram. “Tornerò in Nazionale quando lo meriterò. “In Cina ti saresti divertito”

Mario Balotelli torna a parlare di Nazionale, e lo fa durante una diretta Instagram insieme a Fabio Cannavaro. Il Campione del Mondo 2006 e il Vice Campione d’Europa 2012 si sono ritrovati sul noto canale social ed hanno discusso di Nazionale, di Cina e di Napoli.

“Con Mancini il rapporto è speciale”, dice l’attaccante del Brescia. “Se mi dovesse chiamare in Nazionale non lo farebbe per farmi stare in panchina. Quando lo meriterò, sarò la e giocherò. Ora è giusto che chiami chi merita di più”. 

Sulla possibilità di giocare al Napoli: “Io ci ho provato, a Napoli starei benissimo, mia figlia Pia tifa per gli azzurri. Quando l’ho portata al San Paolo è stata felicissima, era ipnotizzata”.

Dopo prende parola Cannavaro, che ha provato a portare l’attaccante in Cina: “Sarebbe stato l’ideale per te, avresti giocato in una squadra al top in Asia senza gli occhi puntati addosso come in Europa. Avresti potuto tornare a divertirti“. Infine uno scambio di battute: “Io aspettavo te” dice Super Mario, “Ma se hai chiesto tutti quei soldi”, risponde divertito l’ex difensore.

Per concludere, Balotelli rivela un episodio riguardante il periodo in cui giocava all’Inter con Ibrahimovic: “Quando mi allenai la prima volta con l’Inter avevo 16 anni. Mi sono girato e avevo Adriano, Cruz. Pensavo fosse tutto uno scherzo. Mi sono fissato su Ibrahimovic e lui mi disse: “Tu pensi di giocare qua? Ti fanno allenare oggi, poi te ne vai”.

Mi diceva sempre che ero scarso, ma so che è stato lui a dire a Raiola che c’era uno più forte di lui. Poteva anche non fare niente in campo, poi decideva di cambiare la partita e segnava. L’ho sempre guardato come un Dio, era impressionante”.