14 Aprile 2020 - 16:14

FMI, secondo lo studio il PIL dell’Italia scenderà del 9,1%

PIL Standard And Poor's def

Secondo lo studio dell’FMI, quest’anno il PIL globale scenderà del 3%. Per l’Italia si presenta il conto peggiore, che corrisponde al 9,1% in meno

Situazione drammatica. Il mondo è sprofondato in una clamorosa recessione. Il Fondo monetario internazionale, la più importante istituzione economica del pianeta, ha sfornato i primi dati ufficiali dell’effetto del Coronavirus sull’economia nel 2020. Le cifre sono sconvolgenti. L’economia mondiale quest’anno si contrarrà del 3%, una dimensione che supera abbondantemente il -0,6 del post crisi Lehman Brothers nel 2009. Fanno la differenza i paesi di più recente industrializzazione come la Cina che da ritmi del 6% scende ad un magro +1,2%. Insomma, una situazione a dir poco disastrosa, che si riflette anche sull’Italia.

L’Italia, infatti, pagherà un prezzo davvero enorme. Il PIL delle economie avanzate si contrae del 6,1%. L’Eurozona si contrarrà del 7,5%. L’Italia nella disperazione planetaria riesce a mantenere la maglia nera e a fare il risultato peggiore (se si esclude la Grecia che precipita a -10%): il verdetto dell’Fmi è -9,1%. Insomma, una situazione disastrosa, anche se a far “sorridere” parzialmente è il fatto che non sia la sola ad essere succube della sciagurata epidemia.

La forte Germania, infatti, fa le spese del 7%. Anche la vicina Francia perde il 7,2, così come il PIL della Spagna si abbassa dell’8% e quello dell’Inghilterra del 6,5%. Anche oltreoceano la situazione è disastrosa. Gli USA lasciano sul terreno il 5,9% del PIL.

Il mondo è cambiato drammaticamente in tre mesi, dalla pubblicazione del nostro ultimo World Economic Outlook. Questa crisi non è come le altre e lo shock è più grande. Come in una guerra c’è incertezza sulla durata e l’intensità dello shock. In una crisi normale si stimola la domanda, ma oggi in larga parte la crisi è dovuta alle misure di contenimento, per questo stimolare l’attività può essere arduo o per molti settori indesiderabile.” ha dichiarato la nuova capo economista dell’FMI, Gita Gopinath. Insomma, situazione nera.