4 Giugno 2020 - 16:07

Banca Centrale Europea, potenziato il piano di ripresa con 600 miliardi

Banca centrale europea

La Banca Centrale Europea rafforza il PEPP, aumentandolo di 600 miliardi di €. Il piano sarà inoltre prorogato fino a Giugno 2021

La Banca Centrale Europea ha deciso di potenziare ulteriormente il fondo per la ripresa economica “post Covid“. Il piano pandemico di acquisto di titoli viene infatti aumentato di 600 miliardi. Così, si arriva a raggiungere il totale di 1.350 miliardi. Il piano per la ripresa varato dall’Unione verrà inoltre prorogato fino a Giugno 2021, ovvero per quando sarà prevista una tornata inflazionistica . I titoli in scadenza saranno inoltre reinvestiti almeno fino alla fine del 2022. Restano invece invariati i tassi di interesse.

L’obiettivo della Banca Centrale Europea è “migliorare le condizioni di finanziamento per l’economia reale e in particolare per le imprese e le famiglie. Gli acquisti continueranno a essere realizzati in modo flessibile, in modo da “ridurre in modo significativo i rischi a una trasmissione senza intoppi della politica monetaria“. La BCE ha deciso di aumentare e prorogare il PEPP perché le condizioni finanziarie europee sono troppo rigide rispetto alle necessità della politica monetaria. Infatti la decisione di rafforzare il piano è stata presa all’unanimità.

Secondo la Banca Centrale Europea lo scenario che si verificherà prevede: una flessione del PIL dell’8,6% nel 2020 con una ripresa del 5,2% nel 2021, e del 3,3% nel 2022; indicazioni peraltro caratterizzate da un “elevato grado di incertezza“. I prossimi due anni, dunque, non permetteranno di recuperare in pieno i livelli del 2019. Posto a 100 il livello del 2019, il 2022 si chiuderà con un PIL a quota 99,22.