Banksy, la mostra a Roma al Chiostro del Bramante
Antico e moderno si fondono in una mostra di Banksy al Chiostro del Bramante: in una cornice cinquecentesca, tutta la denuncia alla società moderna dell’anonimo artista di strada
Cento opere esposte fino ad Aprile 2021. Questa l’ultima mostra dell’anonimo street artist che lascia il segno ormai da molti anni sotto lo pseudonimo di Banksy. “A visual protest” è il titolo della mostra allestita presso il Chiostro del Bramante, una cornice che poco ha a che fare con la “poetica” dell’artista, col suo stile che disturba i poteri forti ma che è al fianco dei più deboli, sempre pronto a dare forma a ciò che di sbagliato permea la società moderna. Presenti, all’interno della mostra, i più importanti capolavori apparsi nelle strade di molte città in tutto il mondo e fedelmente replicati dall’artista in copie rigorosamente certificate da Pest Control, unico ente autorizzato a dichiarare l’autenticità di un’opera dell’artista.
Si parte quindi da Girl with balloon, battuta all’asta da Sotheby’s per un valore di 1,2 milioni di sterline, fino ad arrivare a quasi l’intera serie dei ratti. Presente anche Monkey Queen che ha causato scalpore a causa dell’irriverenza nei confronti della corona e bandiera britannica. Inoltre, l’ennesima controversa opera intitolata Christ with Shopping Bags, denuncia dell’artista alla ormai collaudata piega consumistica presa dalla festività religiosa, rappresentata con un Cristo crocifisso che regge buste dello shopping.
L’appuntamento quindi è al Chiostro del Bramante, dove l’antico si fonderà con il moderno. L’autorevolezza di una città che è stata culla della civiltà ospiterà l’irriverenza di un artista che lotta contro i drammi di una società corrotta e malata con la sola forza di “qualche pennellata”.
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