11 Aprile 2024 - 11:05

Baronissi, studenti dell’Istituto Hack protagonisti a Bolzano

Gli studenti dell'Istituto Hack di Baronissi partecipano al progetto "Cammini consapevoli". L'iniziativa permette uno scambio culturale

bolzano Baronissi

Un’opportunità irripetibile. Il progetto “Cammini Consapevoli” è una iniziativa di didattica innovativa realizzata con Scuola Viva Campania, bando della Regione Campania destinato alle scuole, per la formazione degli studenti. Proprio grazie a questo, con la collaborazione dell’Azienda di Soggiorno di Bolzano, per gli studenti dell’Istituto Hack di Baronissi è previsto uno scambio culturale con l’Alto Adige, per far conoscere agli studenti della Campania un modello di vita diverso da quello di appartenenza e più sostenibile.

I ragazzi, dal 17 al 21 aprile, avranno l’opportunità di visitare Bolzano e immergersi facendo trekking nelle bellezze ambientali e culturali della regione, lungo un cammino di consapevolezza. Durante la loro visita, incontreranno imprenditori locali, visiteranno aziende e comprenderanno meglio i principi che guidano il successo economico e sociale dell’Alto Adige, frutto di una cultura sostenibile, rispettosa della natura, anche in economia.

In questo contesto, gli studenti di Baronissi assisteranno anche ad una partita casalinga dell’FC Sudtirol, modello di calcio sostenibile e sportività, che rappresenta perfettamente la “connessione” con il territorio e le caratteristiche culturali degli altoatesini, espresse anche nel modo di vivere lo sport più popolare del mondo. Durante la partita FC Sudtirol – Cittadella, i tifosi in bicicletta assisteranno alla gara con uno sconto sul prezzo del biglietto.

Le dichiarazioni di Iovine

Luca Iovine, manager di Gruppo Iovine, ha presentato il progetto: “Da anni Bolzano è ai vertici delle classifiche italiane ed europee sulla qualità della vita ed ogni volta ci si chiede il perché. Poi si prosegue lamentandosi della qualità della vita delle città del sud, purtroppo spesso agli ultimi posti. Questo ci ha spinto a conoscere il modello culturale altoatesino, per scoprirne i pregi in maniera propositiva.

Vogliamo far comprendere ai giovani che anche noi abbiamo tanta Bellezza, anche se non sappiamo apprezzarla e valorizzarla allo stesso modo. È una questione culturale sulla quale intervenire attraverso la formazione e l’Istituto Margherita Hack di Baronissi ha accolto l’idea di lavorare su questa idea culturale di sostenibilità. Non vogliamo solo mostrargli un modello di eccellenza. Vogliamo dimostrare agli studenti che si può fare anche al Sud e che ci sono tanti professionisti che con questo tipo di visione lavorano e crescono economicamente.” ha poi concluso Iovine.