3 Agosto 2023 - 10:33

Baronissi, il testamento di Marcello Torre affisso in Comune

Il sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante, ha affisso il testamento di Marcello Torre in Comune. E ha riaffermato l'impegno per la legalità

Baronissi

Il sindaco di Baronissi Gianfranco Valiante ha incontrato ieri pomeriggio Annamaria Torre, figlia del sindaco di Pagani ucciso dalla camorra Marcello. Con lei don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis. Si è svolta una breve cerimonia in ricordo di Marcello Torre. Il sindaco Valiante ha ricevuto e affisso nel suo ufficio la lettera – testamento in formato pergamena. Torre la scrisse pochi mesi prima del suo assassinio alla famiglia.

In essa, dichiarava di temere per la sua vita e di voler tornare nella “lotta politica soltanto per un nuovo progetto di vita a Pagani…di sognare una Pagani civile e libera”. Era il 30 maggio 1980. L’11 dicembre fu ucciso su ordine di Raffaele Cutolo, per il costante impegno nel nome della giustizia e della legalità. Regione Campania e Fondazione Pol.i.s. nei mesi scorsi hanno consegnato al presidente dell’Anci la “lettera testamento” di Marcello Torre. “Siate sempre degni del mio sacrificio e del mio impegno civile.” scriveva ancora Torre nella sua eredità.

Le parole di Valiante

Non è solo un gesto simbolico quello di ricevere e affiggere la pergamena, ma è un passaggio ideale di condivisione e di azione amministrativa, politica, istituzionale sempre condotta nell’affermazione dei valori della libertà e della legalità e della lotta al crimine organizzato a garanzia del primato dello Stato e della legge. Annamaria e don Tonino, autori di tante battaglie alla criminalità organizzata, sono stati preziosi compagni di viaggio nella mia densa esperienza di consigliere regionale della Campania e di presidente della Commissione Consiliare Regionale “Anticamorra” che ho rivestito dal 2010 al 2014.” ha dichiarato il sindaco di Baronissi.

Valiante ha poi proseguito: “E per questo sono ancor più onorato di ricevere dalle loro mani il testamento del sindaco Torre a testimonianza di un impegno ideale e valoriale; ricordiamo con emozione Marcello Torre, il sindaco emblema della legalità che, in un periodo di gravissima emergenza criminale, sacrificò la propria vita senza mai derogare ai suoi principi e senza mai tentennare o cedere alle pressanti richieste del malaffare. Per noi è il riconoscimento di un cammino e di un impegno politico-istituzionale che è stato sempre convintamente e praticamente improntato a quei valori.