3 Agosto 2023 - 11:00

Morte di Andrea Purgatori: i risultati dell’autopsia

Morte di Andrea Purgatori, autopsia: "Al momento della sua morte aveva metastasi in tutto il corpo"

Andrea Purgatori

Mercoledì 19 luglio, è venuto a mancare in ospedale a Roma, dopo una breve fulminante malattia, il giornalista, sceneggiatore, autore Andrea Purgatori. Al momento della sua morte aveva metastasi in tutto il corpo, è quanto emerso dai nuovi dettagli dell’autopsia, riportati dalla Repubblica.

L’esame autoptico è stato effettuato lo scorso 26 luglio da tre consulenti della Procura all’Istituto di Medicina legale dell’Università di Tor Vergata. I prossimi risultati che completeranno gli accertamenti sulla salma saranno quelli dell’esame istologico attesi per settembre. Dai risultati dell’autopsia disponibili finora si comprende come il tumore che aveva Andrea Purgatori fosse già ad uno stadio avanzato e le sue condizioni di salute già gravemente compromesse.

Carriera di Andrea Purgatori

Giornalista professionista dal 1974, ha conseguito il Master of Science in Journalism della Columbia University a New York nel 1980. Inviato del Corriere della Sera dal 1976 al 2000, era noto per le inchieste e i reportage su casi scottanti del terrorismo internazionale e italiano negli “anni di piombo” e sullo stragismo, come il caso Moro e la strage di Ustica. Ha raccontato numerosi delitti di mafia dal 1982, fino alla cattura di Totò Riina. Ha realizzato reportage su molti conflitti, come la guerra in Libano del 1982, la guerra tra Iran e Iraq degli anni ottanta, la guerra del Golfo del 1991, l’Intifada e le rivolte in Tunisia e Algeria.

Per anni al Corriere della Sera si è occupato di terrorismo, intelligence, criminalità, si dedicò tra l’altro con tenacia alla strage di Ustica del 1980. Autore di reportage, ha condotto con successo su La7 Atlantide. Docente di sceneggiatura, consigliere degli autori, tra i suoi ultimi lavori la partecipazione al docu Vatican Girl sul caso di Emanuela Orlandi.