9 Aprile 2020 - 12:13

Berlusconi annuncia dura opposizione al Governo: Forza Italia non appoggerà il decreto Cura Italia

Trofeo Berlusconi

Linea dura di Silvio Berlusconi alle manovre economiche pensate dall’esecutivo: non approverà il decreto Cura Italia. “Non saremo opposizione servente”

Silvio Berlusconi ha dichiarato che la sua non sarà “un’opposizione servente”, per questo motivo non firmerà il decreto Cura Italia proposto dall’esecutivo. Il leader di Forza Italia afferma che seguendo le linee direttive del decreto “molte aziende in difficoltà non avrebbero accesso ai nuovi crediti che comunque, ricordo, non sono concessi a costo zero. Per non parlare dei vincoli burocratici che restano insormontabili.” Secondo Berlusconi, il motore del Paese “è fermo e serve liquidità”, per fronteggiare questa situazione infatti ha varato la proposta di un reddito mensile di mille euro.

Altra proposta del leader di FI era quella di bloccare il pagamento delle tasse. “Avremmo voluto che le scadenze fiscali e amministrative fossero sospese per un periodo molto più lungo, perché gli italiani non possono vivere con l’angoscia di dover pagare tra due mesi le tasse. Abbiamo chiesto di semplificare le procedure per la cassa di integrazione e di reintrodurre i voucher per l`agricoltura e i servizi alla persona”– attesta Berlusconi. Ma alcune proposte avanzate dall’opposizione sono state scartate dal governo, questo ha fatto aumentare gli screzi nella minoranza che si è infatti decisa a non firmare il dl Cura Italia.

“Bisogna reinvestire nel turismo – afferma il presidente di Forza Italia – e bisogna occuparsi a fondo del terzo settore. Il decreto invece è un colabrodo: si fa troppo poco per una platea che è enorme.” Questa la dura critica che l’opposizione muove alla strategia varata dal governo.