8 Giugno 2020 - 18:11

Bollettino, Coronavirus: i dati ufficiali dell’8 giugno 2020

Bollettino Coronavirus

Come di consueto, la Protezione Civile ha comunicato i dati del Bollettino Coronavirus odierno: 34.730 attualmente positivi

Come di consueto, la Protezione Civile ha diramato il bollettino Coronavirus odierno. Dai dati ufficiali, risultano 34.730 (-532) casi attualmente positivi. Il numero totale dei casi da inizio epidemia raggiunge quota 235.278  con l’incremento di 280. Un numero, questo, in ascesa rispetto a ieri in cui si è rilevato un +197. Dei nuovi contagi, solo nella regione Lombardia si contano +194 casi e 32 decessi (ieri erano 125).

Purtroppo, si registrano complessivamente 33.964  deceduti con 65 vittime nella giornata odierna (ieri erano state 53). Nelle ultime 24 ore sono da considerarsi guarite dal Covid-19 747 persone per un totale di 166.584 guariti o dimessi.

Si conferma la diminuzione dei ricoveri–4 i pazienti in terapia intensiva (una terapia intensiva che conta meno di 300 unità) -135 i ricoverati con sintomi in strutture ospedaliere. Inoltre, oggi sono stati processati 27.112 tamponi.

Situazione regione per regione

In base ai dati ufficiali del bollettino della Protezione civile, il numero di persone al momento positive è così distribuito a livello regionale:

  • 19.319 in Lombardia
  • 3.866 in Piemonte
  • 2.615 nel Lazio
  • 2.282 in Emilia Romagna
  • 1.075 nelle Marche
  • 1.080 in Veneto
  • 853 in Sicilia
  • 721 in Toscana
  • 698 in Puglia
  • 717 in Campania
  • 632 in Abruzzo
  • 248 in Liguria
  • 144 in Friuli Venezia Giulia
  • 119 in Molise
  • 97 a Bolzano
  • 77 in Calabria
  • 81 a Trento
  • 65 in Sardegna
  • 29 in Umbria
  • 13 in Basilicata
  • 8 in Valle d’Aosta

Fase 3

Il 3 maggio scorso è stato il giorno del cosiddetto “D-Day” che sancisce l’inizio della fase 3 e la riapertura dei confini regionali. In questa nuova fase sarà consentito spostarsi da una regione all’altra, anche se le stazioni e gli scali saranno posti sotto osservazione. Inoltre, sarà consentito andare anche negli stati membri dell’Unione Europea, negli Stati che fanno parte dell’accordo di Schengen (membri Ue più Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera), in Gran Bretagna, Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano. Perla Grecia lo scenario è differente: gli italiani, fino al 15 giugno, ne avranno accesso solo se si sottoporranno ad un periodo di quarantena.