Tragedia della disperazione a Bologna: un uomo di 93 anni ha ucciso la moglie di 91 e si è poi gettato nel vuoto dopo aver scritto un biglietto alla figlia in cui, chiedendo perdono, spiegava le motivazioni del suo folle gesto.
Secondo le prime ricostruzioni, fornite anche da “Il Resto del Carlino” alla base del gesto disperato dell’uomo c’è l’impossibilità di prendersi cura della moglie, da tempo malata di Alzheimer.
A dare l’allarme è stato il barista della zona che ha sentito il tonfo della caduta dell’anziano, che già da giorni sembra apparisse triste e cupo. La donna è stata invece ritrovata senza vita nel suo letto.
Sul posto, poco lontano dalla zona dello stadio, è subito intervenuta la polizia, alla quale spetta ora il compito di ricostruire passo passo questa vicenda.
Il fatto sarebbe avvenuto questa mattina attorno alle 6.30.
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