23 Settembre 2022 - 09:54

Borse Ue più caute in vista del voto, Piazza Affari in rialzo

Borse Ue, su Piazza Affari pesa l'ultimo giro di tornata elettorale. Intanto nell'Unione Europea crescono i timori per l'inflazione

borse

Gli ultimi giorni di campagna elettorale pesano su Piazza Affari, mentre le Borse europee continuano a fare i conti con i timori per una recessione imminente e le strette monetarie delle Banche centrali, dalla Federal Reserve alla Bce, per cercare di frenare la corsa record dell’inflazione.

Piazza Affari si muove con cautela, l’Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,54%. L’Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,72%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+2,43%), che raggiunge 85,98 dollari per barile. Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +226 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,16%.

Le borse di Svezia, Norvegia e Regno Unito dovranno invece rivedere al rialzo i tassi d’interesse. Così si muovono in ordine sparso il CAC 40 -0,29% di Parigi, il DAX 40 -0,32% di Francoforte, l’IBEX 35 -0,71% di Madrid, l’AEX -0,65% di Amsterdam e il FTSE 100 -0,08% di Londra. Vigilia di vendite anche a Wall Street, dove lo S&P 500 alla fine ha chiuso in rosso e sui minimi da luglio. Deboli i listini asiatici, con Tokyo chiusa per festività.

I mercati sono comunque influenzati dai timori sugli effetti delle politiche restrittive delle Banche centrali impattare sui listini europei. L’aumento del costo del denaro, per combattere l’inflazione, continua a preoccupare gli investitori, ormai spaventati dal rischio recessione.