24 Luglio 2019 - 18:33

Lutto nel mondo della boxe: non ce l’ha fatta Maxim Dadashev

patrick day

Non ce l’ha fatta Maxim Dadashev. Il pugile russo era stato operato per un ematoma al cervello, e poi messo in stato di coma farmacologico indotto

Un grave lutto colpisce il mondo della boxe: Maxim Dadashev è deceduto a soli 28 anni, dopo alcune complicanze accusate nel post-match di venerdì scorso, con Subriel Matias. 

Il pugile russo originario di San Pietroburgo aveva accusato un malore al termine del match, proprio nel momento della proclamazione. Nonostante il coach Buddy McGirth abbia invitato ripetutamente Dadashev ad abbandonare l’incontro, il pugile ha voluto continuare. I terribili colpi dell’avversario, però, hanno costretto il tecnico a gettare la spugna. 

Trasportato presso l’ospedale Prince George, Maxim Dadashev è stato prima sottoposto ad un’operazione, a causa di un ematoma al cervello, e poi messo in stato di coma farmacologico indotto. Nella giornata di oggi, però, è arrivata la terribile notizia diffusa dalla federboxe russa:

“La federazione russa esprime le sue più profonde condoglianze alla famiglia di Maxim”.

Con una carriera nel mondo dei professionisti cominciata nel 2016, Dadashev poteva contare 13 vittorie. E proprio l’ultimo incontro avrebbe consegnato il lasciapassare per affrontare il campione IBF dei superleggeri Josh Taylor. Purtroppo, però, quello che doveva essere un sogno si è ben presto tramutato in un incubo.