Brescia, la scaramanzia di Cellino fa slittare l’ufficialità di Bjarnason

Tutto fatto per Birkir Bjarnason al Brescia ma l’ufficialità slitterà ai prossimi giorni…colpa di Cellino e venerdì 17

Tra i più esuberanti presidenti di Serie A, il patron del Rondinelle Massimo Cellino si è reso protagonista negli anni di innumerevoli episodi legati alle sue “fobie” scaramantiche.

Proprio per questa ragione oggi, venerdì 17, il Brescia con ogni probabilità non annuncerà l’esperto centrocampista islandese Birkir Bjarnason. Tutto fatto per l’arrivo dell’ex Pescara, Sampdoria, Aston Villa ed El Arabi ma comunicato che dovrà attendere giorni più “propizi”.

I tifosi del Cagliari ricorderanno le stravaganze scaramantiche durante la presidenza di Cellino nel club rossoblù: dalla ferrea avversione per il numero 17 (i sediolini 17 del Sant’Elia furono rinominati 16 bis) all’abitudine di far cospargere del sale dietro la porta della Curva Nord.

Stranezze e riti scaramantici che non sembrano aver giovato al Brescia in questa prima parte di campionato: penultimo posto in classifica e solo 14 punti messi a referto per il club neopromosso.

Bjarnason, reduce dalle esperienze in Inghilterra con l’Aston Villa e in Qatar con l’El Arabi, è chiamato a rimpolpare il centrocampo delle Rondinelle e dare nuova linfa a un gruppo che ha dimostrato nelle ultime settimane di voler fare di tutto per raggiungere la salvezza.