BTP Italia, boom di richieste: prenotati ben 4 miliardi di €

Un’ondata di investitori italiani ha deciso di prenotare 4 miliardi di € per il bond con cedola minima dell’1,4%. Gran successo per il BTP Italia

Una prima giornata con il botto. Durante il primo giorno di offerta, dedicato al pubblico retail, il nuovo BTP Italia quinquennale con rendimento minimo garantito dell’1,4% ha avuto un grandissimo successo. Il titolo emesso per finanziare gli interventi connessi all’emergenza sanitaria è stato richiesto da tantissimi investitori. Sono, infatti, ben 110mila gli ordini arrivati, per un’erogazione totale di ben 4,012 miliardi di €. La precedente emissione del bond, avvenuta lo scorso Ottobre, nel suo primo giorno, aveva raccolto meno di 2 miliardi.

Sia durante la giornata odierna che in quella di domani il bond sarà aperto solamente ai piccoli investitori, mentre l’emissione si chiuderà in maniera definitiva giovedì. Dopodomani, però, anche gli investitori istituzionali potranno avanzare le loro richieste. Il tasso definitivo della sedicesima emissione dei bot sarà stabilito proprio all’apertura della quarta giornata di emissione, nella mattinata del 21 Maggio. Per coloro che sottoscriveranno il titolo in questa fase e lo deterranno fino a scadenza (ovvero 5 anni), è previsto un premio fedeltà doppio rispetto alle precedenti emissioni, pari all’8 per mille del capitale investito. Questa soluzione è stata fornita per ovviare all’emergenza Coronavirus.

Il tasso del decennale è sceso all’1,75%. Il successo dell’emissione è legato all’offerta vantaggiosa. E questo è bastato per imbastire una polemica nel centrodestra. Matteo Salvini ha scritto su Twitter: “Vedete che avevamo ragione? Altro che MES o altre fregature, che nemmeno Grecia e Spagna useranno, diamo fiducia agli Italiani e non ce ne pentiremo!”
Presa di posizione criticata da Renato Brunetta di Forza Italia: “Il BTP Italia viene a costare dalle quindici alle venti volte il MES, che ha un tasso d’interesse pari a soltanto allo 0,1%.“